Benetton, Zuliani: “Crescita tecnica, ma soprattutto mentale”

Il terza linea torna sulla gara vinta sabato contro gli Scarlets

Benetton: verso Lione migliora la situazione sanitaria della squadra. PH Mattia Radoni

Benetton: Manuel Zuliani in rimessa laterale – ph. Mattia Radoni

Dopo tre giornate di United Rugby Championship, il bilancio del Benetton è positivo: due vittorie portate a casa a Monigo e all’orizzonte una sfida importante contro i Dragons, che vivono un momento di riscossa.

Sarà la seconda sfida in otto giorni a una franchigia gallese. La gara vinta contro gli Scarlets è stata una viaggio sulle montagne russe, dove a un certo punto i Leoni sembravano aver dimenticato come si fa a ruggire, salvo poi ritrovarsi nel finale.

Una partita che in altre occasioni, in circostanze simili, il Benetton ha perso. A Il Gazzettino ne ha parlato il flanker classe 2000 del Benetton, Manuel Zuliani, fra i giocatori costantemente positivi di questo inizio stagione: “Per buona parte dell’incontro abbiamo tenuto bene, buona disciplina e ottima difesa. Poi, quando gli Scarlets sono rimasti in 14 probabilmente abbiamo abbassato un po’ la guardia, la concentrazione non è stata la stessa della prima parte di gara e loro hanno preso fiducia.”

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“Siamo stati bravi a non mollare, abbiamo trovato la forza per segnare ancora e chiudere definitivamente la partita.”

Una capacità di resistere sotto pressione che, dice il terza linea, nasce da una crescita collettiva sotto l’aspetto psicologico: “Il nostro è un gruppo giovane, siamo però assieme da un po’ di tempo e, si sa, più si gioca più si acquisisce esperienza. Il nostro tecnico, inoltre, sta lavorando molto nelle nostre teste e questo indubbiamente ci fa crescere. Stiamo crescendo a livello tecnico, ma stiamo crescendo anche a livello mentale.”

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