Grande soddisfazione ma anche umiltà e consapevolezza. Un atteggiamento che da sempre caratterizza il formidabile gruppo guidato da Di Giandomenico
Al termine della vittoriosa prima sfida mondiale con gli Stati Uniti dallo spogliatoio azzurro arrivano messaggi di grande soddisfazione ma anche di umiltà e consapevolezza. Un atteggiamento non nuovo in questo formidabile gruppo guidato da Andrea Di Giandomenico che parla di tanto lavoro da fare oltre a spostare già il focus sulla prossima importantissima sfida con il Canada che ha superato il Giappone per 41-5 conquistando il punto di bonus portandosi in testa al girone a pari punti con le Azzurre ma con una miglior differenza punti.
Leggi anche: Rugby World Cup 2021: le Azzurre partono col botto. Stati Uniti battuti!
Queste le prime dichiarazioni del Coach dell’Italdonne: ‘ Siamo molto soddisfatti di come abbiamo cominciato il Torneo, era quello che volevamo e per cui ci eravamo preparati. nel primo tempo abbiamo avuto un po’ di problemi nella gestione del possesso e del territorio, gli Stati Uniti ci hanno schiacciato nella nostra metà campo. Fortunatamente la meta sul finire del primo tempo ci ha dato fiducia e nella ripresa siamo riusciti ad esprimere al meglio il nostro gioco e a finalizzare le occasioni che abbiamo costruito. Siamo consapevoli che ci sia ancora del lavoro da fare: ora, recuperiamo le energie e spostiamo il focus sull’incontro con il Canada di domenica prossima.’
Gli fa eco la aggiunge il Capitano Elisa Giordano: ‘Abbiamo iniziato la partita con la carica giusta, nonostante sapessimo che sarebbe stata una gara difficile e impegnativa. Sono molto contenta di come la squadra ha saputo reagire agli inconvenienti accaduti durante il percorso, l’infortunio di Ilaria (Arrighetti) e il cartellino giallo a Vittoria (Ostuni Minuzzi). Prima del kick off avevo chiesto a ogni membro del gruppo di cacciare i pensieri negativi, perchè alla fine della partita saremmo dovuti uscire dal campo felici, indipendentemente dal risultato. Terminare con una vittoria l’esordio nella Coppa del Mondo è stato bellissimo’.
Soddisfazione anche per Giada Franco, Mastercard Player of the Match, che condivide il riconoscimento con le compagne: ‘sono felice e onorata, ma è tutta la squadra a meritarlo: lo dedico a mia madre, che è arrivata a Whangarei da sola solo per vedermi giocare oggi. Questa vittoria era importantissima, e il risultato vale molto più di qualsiasi riconoscimento. Ora, testa al Canada!’
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.