Benetton Rugby, Thomas Gallo: “A Edimburgo non sarà facile. In mischia non dovremo farci intimidire”

Il pilone argentino fa il punto della situazione in vista della trasferta scozzese

Benetton Rugby, Thomas Gallo: "A Edimburgo non sarà facile. In mischia non dovremo farci intimidire"

Benetton Rugby, Thomas Gallo: “A Edimburgo non sarà facile. In mischia non dovremo farci intimidire” (Ph. Benetton Rugby)

La sfida contro Edimburgo per il Benetton Rugby è sempre più vicina. I veneti sono pronti a volare alla volta della Scozia dove sabato, con calcio d’inizio alle 18.15, affronteranno la compagine britannica.

A fare il punto della situazione in casa biancoverde è stato, ai microfoni della società, è stato il pilone Thomas Gallo, che si è così espresso: “Penso che lo spirito sia molto buono. Siamo come una famiglia. Sono arrivato da un paio di settimane a Treviso, sono cambiate alcune cose dall’anno scorso. Siamo tutti uniti, in spogliatoio e in campo, e durante tutti gli allenamenti. Ci divertiamo quando giochiamo, ciò ci aiuta anche a crescere”.

Sulla prima partita di URC: “E’ sempre positivo iniziare la stagione con delle vittorie. Nelle prime tre giornate non ero a disposizione, ma ovviamente ho visto tutte le partite e credo che stiamo facendo un bel lavoro. Dobbiamo continuare così, allenarci duramente e mantenere questi standard di prestazione”.

Su Edimburgo: “Sappiamo che loro sono una squadra forte, come le squadre scozzesi. Ma se giochiamo come fatto nelle ultime due gare, possiamo fare bene a Edimburgo. In mischia loro si fanno sentire e attaccano bene nei 22 metri avversari, oltre che destreggiarsi nel gioco aereo“.

Sul gioco e sul gameplan: “Dobbiamo giocare al 100% per l’intera gara. Dovremo spendere tante energie, sia fisiche che mentali. Il pack dovrà spingere forte e non farsi intimidire da quello di Edimburgo”.

Sulla sua condizione fisica, al ritorno in gruppo, dopo l’avventura con i Pumas: “Sono stato tre mesi via dall’Italia e mi è un po’ mancata. Con i Pumas è stata un’esperienza molto bella. Abbiamo vinto in Nuova Zelanda, battuto l’Australia e la Scozia. Ho fatto due mete e ho giocato vicino casa, davanti ai miei amici e alla mia famiglia. E’ stato incredibile. Poi non sono stato convocato per l’ultima partita contro il Sudafrica per un infortunio, ho svolto un lavoro di recupero in Argentina per un paio di settimane. Sono poi tornato a Treviso e lo scorso fine settimana sono rientrato in campo. Sono molto felice e pronto per le prossime uscite”.

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