Il centro dei ducali è cresciuto al Lanfranchi e nell’ultima partita ha potuto sfidare i forti sudafricani in un contesto per lui speciale
In un’intervista pubblicata sulla Gazzetta di Parma, il centro delle Zebre Damiano Mazza ha raccontato le sue sensazioni legate al debutto con la franchigia ducale, un evento sicuramente speciale essendo lui l’unico parmigiano in rosa. Il trequarti arrivato alla corte zebrata in estate ha spiegato come questa situazione sia sicuramente uno stimolo importante per lui, che per tantissime volte si è trovato sugli spalti a tifare anche la Rugby Parma, in un impianto che ha letteralmente visto crescere.
Leggi anche: URC, le designazioni arbitrali dei prossimi match di Benetton e Zebre
Raccontando le sensazioni del match contro i campioni in carica dello URC, Damiano Mazza ha detto: “Nei primi 10 minuti ho dovuto cercare un po’ di confidenza, poi non è andata male. Davanti avevamo una difesa chiusa e molto rapida a salire, non era facile. Boni e Sisi prima della partita mi hanno tranquillizzato; giocare al fianco di Boni mi ha aiutato”.
Leggi anche: Classifica, risultati e calendario di URC
Parlando poi dei suoi modelli, il centro delle Zebre ha indicato Brian O’Driscoll e Ma’a Nonu, due idoli assoluti per tutti i rugbysti compreso il 23enne cresciuto nelle giovanili della Rugby Parma prima di andare a Calvisano e poi tornare in città. Dopo aver fatto tutta la trafila delle Nazionali giovanili, partecipato a Sei Nazioni e Coppa del Mondo di categoria, nel 2020 è stato convocato con la Nazionale Emergenti e, grazie alle qualità espresse nel Top10, si è guadagnato la chiamata al piano di sopra e ora vuole fare di tutto per diventare un punto fermo delle Zebre.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.