I ducali fanno una prima parte di partita gagliarda ma i padroni di casa vincono 36 a 12 nonostante il rosso di Lousi
La sfida di Llanelli tra Sacrlets e Zebre lascia un po l’amaro in bocca. I gallesi conquistano la prima vittoria stagionale con punto di bonus ma il 36-12 sembra un passivo un po’ troppo pesante per le Zebre che fino al 55esimo non sono sembrate così inferiori all’avversario se non nel risultato. Salvo poi però non riuscire a sfruttare la superiorità numerica per l’espulsione di Lousi, permettendo così ai padroni di casa di non correre alcun pericolo fino al fischio finale.
La cronaca: al terzo minuto le Zebre perdono Pelser per sangue al suo posto entra temporaneamente Volpi. I padroni di casa alla prima occasione cercano la touche anziché un calcio tra i pali e dopo un’azione multifase riescono a trovare la meta con Sam Costelow. Halfpenny non sbaglia e gli Scarlets si portano sul 7-0.
Le Zebre provano subito a reagire con Pelser che, appena rientrato, recupera fortunosamente un pallone mal distribuito da un compagno guadagnando oltre 20 metri prima però di perdere il pallone in avanti.
Al 13esimo sugli sviluppi di una touche le Zebre costruiscono una maul che avanza fino a ridosso della linea di meta dove ancora Pelser si stacca e con bel movimento va a schiacciare in meta. La trasformazione non centra i pali con gli Scarlets che rimangono in vantaggio di due punti.
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I ragazzi di Roselli riacquistano fiducia, e nonostante qualche errore di handling riescono sempre a guadagnare metri con la palla in mano e turnover (uno con Boni e uno con Bruno) tenendo aperta la partita anche grazie a un in avanti di Hardy a pochi metri dalla linea bianca dopo che gli Scarlets erano riusciti a creare un break importante.
I rossi però riescono ad andare ancora in meta al 28esimo con il tongano Lousi; Halfpenny da posizione centrale non può sbagliare e trasforma per il 14-5. A quattro minuti dal riposo prima un placcaggio alto di Sisi, poi uno in ritardo di Rizzoli nella stessa azione costano un giallo al pilone della franchigia di Parma. Gli Scarlets cercano subito di sfruttare la superiorità numerica schiacciando sull’acceleratore e a pochi secondi dal quarantesimo vanno ancora in meta in mezzo ai pali con capitan Davies. Il facile calcio di Halfpenny fissa il parziale sul 21-5 risultato troppo penalizzante per le Zebre che hanno disputato un primo tempo gagliardo con 11 difensori battuti (contro i 6 degli Scarlets), 4 clean Berak (a 2) ma con qualche fallo di troppo (7 a 4).
La ripresa si apre con la formazione parmigiana che dovendo giocare in 14 per i primi sei minuti viene punita per la seconda volta da Costelow che realizza la meta del bonus per Scarlets. il Piede di Halfpenny aggiunge due punti e il passivo diventa di 23 punti.
Nell’azione che precede il rientro di Rizzoli le Zebre costruiscono una bella azione costringendo la difesa di casa a un extra lavoro che riesce ad avere successo visto il pallone varca linea di meta ma viene tenuto alto consentendo agli Scarlets di salvarsi.
Al 51esimo Lousi si rende protagonista di un placcaggio pericoloso su Prisciantelli e per il terza linea Scarlets la partita finisce qui. Mentre al Parc Y Scarlets inizia a diluviare le Zebre vanno subito in meta con Pani, gran partita la sua, servito da un assist di Prisciantelli. Il calcio dell’apertura argentina c’è e il risultato è ora di 28 a 12.
Man mano che passano i minuti le Zebre faticano sempre di più a far valere la superiorità numerica e al 72′ sono ancora gli i padroni di casa ad ampliare il gap con un calcio da tre di Halfpenny.
Nel finale le Zebre si disuniscono e un calcetto di Davies che va oltre la difesa ducale viene raccolte da Conbeer che va a marcare la quinta meta per il 36-12 finale.
Scarlets: 15 Leigh Halfpenny, 14 Johnny McNicholl, 13 Jonathan Davies (captain), 12 Scott Williams, 11 Ryan Conbeer, 10 Sam Costelow, 9 Kieran Hardy, 8 Sione Kalamafoni, 7 Josh Macleod, 6 Sam Lousi, 5 Tom Price, 4 Jac Price, 3 Harri O’Connor, 2 Ken Owens, 1 Wyn Jones.
Panchina: 16 Ryan Elias, 17 Steff Thomas, 18 Javan Sebastian, 19 Morgan Jones, 20 Shaun Evans, 21 Dane Blacker, 22 Rhys Patchell, 23 Steff Evans.
Marcatori Scarlets
Meta: Costelow (6, 42), Lousi (28), Davies (39) Conbeer (79)
Trasformazioni: Halfpenny (7, 29, 40, 43)
Calci di punizione: Halfpenny (72)
Zebre: 15 Lorenzo Pani, 14 Pierre Bruno, 13 Franco Smith Jr, 12 Tommaso Boni, 11 Latu Latunipulu, 10 Geronimo Prisciantelli, 9 Chris Cook, 8 Davide Ruggeri, 7 MJ Pelser, 6 Iacopo Bianchi, 5 Leonard Krumov, 4 David Sisi (captain), 3 Matteo Nocera, 2 Marco Manfredi, 1 Luca Rizzoli.
Panchina: 16 Jacques Du Toit, 17 Alessio Sanavia, 18 Muhamed Hasa, 19 Andrea Zambonin, 20 Guido Volpi, 21 Nicolò Casilio, 22 Joey Caputo, 23 Nicolò Teneggi.
Marcatori Zebre
Mete: Pelser (13), Pani (53)
Trasformazioni: Prisciantelli (54)
Calci di punizione:
Arbitro: Morne Ferreira (Sudafrica)
Assistenti: Ian Davies (Galles), Tom Spurrier (Galles)
TMO: Marius Jonker (Sudafrica)
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