“Il rugby inglese ormai è un giocattolo che si è rotto, i club vivono sopra le proprie possibilità”

Il presidente della federazione inglese Bill Sweeney ammette che c’è molto da lavorare per ricostruire la struttura della Premiership

"Il rugby inglese ormai è un giocattolo che si è rotto, i club vivono sopra le proprie possibilità" - Sebastiano Pessina ph.

“Il rugby inglese ormai è un giocattolo che si è rotto, i club vivono sopra le proprie possibilità” – Sebastiano Pessina ph.

È ormai palese che il rugby inglese stia vivendo uno dei momenti più duri della sua storia, con una Premiership iniziata con 13 squadre e al momento ridotta a 11, ma comunque in una situazione tutt’altro che rosea dal punto di vista dei debiti che ogni club ha sul groppone. A riguardo è intervenuto il presidente della federazione Bill Sweeney, che si è espresso in maniera molto dura e ha sottolineato come urga creare un nuovo sistema che “regoli” il gioco e sistemi il più possibile la parte economica.

Leggi anche: Premiership, disastri a non finire anche in chiave Nazionale con i giocatori bloccati

Partendo proprio da quest’ultimo aspetto, Sweeney ha detto: “I club di Premiership stavano perdendo già 4-5 milioni di sterline prima del 2020, l’arrivo della pandemia ha fatto il resto ed esacerbato questi numeri. Sappiamo da tempo che questo è uno sport che vive al di sopra delle proprie possibilità e fa affidamento su dei ricchi benefattori. Questi ultimi però si sono resi conto che i tanti milioni pompati nei club della Premiership non gli sono tornati indietro in alcun modo”.

Secondo lui bisogna riformare il sistema creando un nuovo corso di gestione che possa permettere di non avere più situazioni come quelle attuali. Il presidente della RFU si è anche detto favorevole all’importazione di un “modello francese”, dove c’è un organismo indipendente dalla federazione che controlla la salute dei club salvaguardandone prima di tutto l’aspetto economico.

“Ogni club deve garantirsi una licenza in base a determinate condizioni prima di poter partecipare alla Premiership, serve una revisione completa dei piani di gestione delle società. D’accordo, anche se questo vorrebbe dire avere un campionato più piccolo”.

Leggi anche: I Worcester Warriors sono entrati in liquidazione

In tanti oltre a Sweeney infatti ora sottolineano come la Premiership debba ridurre il numero delle sue squadre, così anche da distribuire una fetta più grande dei diritti di radio e tv: “Così si potrebbe aumentare la qualità del gioco, e inoltre si potrebbe appianare la grande distanza che c’è tra i club più ricchi e quelli meno ricchi”.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Premiership: il Newcastle rompe un digiuno lungo 25 partite e torna alla vittoria

La squadra del nord Inghilterra ha interrotto una striscia negativa da record che durava da 19 mesi

19 Ottobre 2024 Emisfero Nord / Premiership
item-thumbnail

Michael Cheika contro tutti: “Non mi vogliono in Premiership”

Il tecnico ha preso malissimo la squalifica di 2 turni (uno sospeso) per "linguaggio del corpo aggressivo" nei confronti di un medico indipendente

8 Ottobre 2024 Emisfero Nord / Premiership
item-thumbnail

Gli 8 giocatori che Steve Borthwick potrebbe far esordire nell’Inghilterra alle Autumn Nations Series

Secondo Planet Rugby il tecnico inglese potrebbe dare spazio a nuovi talenti, sia a causa di alcuni infortuni nei ruoli chiave sia per volontà di pros...

2 Ottobre 2024 Emisfero Nord / Premiership
item-thumbnail

Premiership: Michael Cheika rischia una lunga squalifica

Il tecnico sarà giudicato da una Commissione Indipendente

1 Ottobre 2024 Emisfero Nord / Premiership
item-thumbnail

Ellis Genge rinnova coi Bristol Bears e diventa uno dei giocatori più pagati della Premiership

Il nuovo contratto "a lungo termine" permette al pilone di scalare la classifica degli stipendi più ricchi: questa la top 5 aggiornata

24 Settembre 2024 Emisfero Nord / Premiership
item-thumbnail

La rinascita di Tom Curry: “Mi dissero che dovevo ritirarmi a 26 anni. Ho pianto, mi sentivo inutile per tutti”

Un'operazione di 6 ore all'anca, mesi passati con la paura di dover smettere, poi la ripresa e una lezione importante raccontata dal flanker al Guardi...

18 Settembre 2024 Emisfero Nord / Premiership