Per puntare ai playoff, i biancoverdi hanno bisogno di un rendimento casalingo praticamente perfetto, almeno finché non arriveranno punti in trasferta
Che Monigo diventi un fortino: la presentazione di Benetton-Bulls ph. Ettore Griffoni
Benetton-Bulls rievoca ricordi molto piacevoli: la mente torna al 25 maggio 2021, quando i biancoverdi demolirono i sudafricani nella finale di Rainbow Cup e conquistarono il primo trofeo internazionale della loro storia. Fu l’ultimo atto dell’era Kieran Crowley, che chiuse con un successo una stagione complicatissima.
Adesso, il neozelandese è sulla panchina della Nazionale italiana, mentre a guidare il Benetton c’è uno degli uomini più importanti del suo staff ai tempi di Treviso, Marco Bortolami.
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Se in trasferta ci sono stati tanti, troppi problemi, in casa il Benetton non perde dal 2 aprile (21-17 per Connacht nella sfida che, di fatto, spense il sogno playoff dei Leoni), poi un 4 su 4 casalingo tra la scorsa stagione e questa, più la vittoria in amichevole contro Edimburgo.
L’obiettivo dichiarato è la qualificazione ai playoff, e visti i problemi mostrati in trasferta, il piazzamento nelle prime 8 non può prescindere da un rendimento in casa che dovrà essere praticamente perfetto. Monigo deve diventare un fortino, anche grazie al pubblico sempre crescente di partita in partita.
Contro i Bulls è già una sfida-spareggio: le due formazioni sono appaiate al 6° posto con 14 punti in classifica, forti di 3 vittorie e 2 sconfitte. La classifica è ancora molto corta: chi perderà finirà molto probabilmente fuori dalle prime 8, mentre chi vincerà avrà la possibilità di fare un bel salto in classifica e respirare un po’ in vista delle prossime sfide.
Le formazioni di Benetton-Bulls, sesta giornata di URC
Benetton: 15 Giacomo Da Re, 14 Ignacio Mendy, 13 Ignacio Brex, 12 Marco Zanon, 11 Mattia Bellini, 10 Tomas Albornoz, 9 Dewaldt Duvenage (captain), 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro, 6 Manuel Zuliani, 5 Federico Ruzza, 4 Scott Scrafton, 3 Simone Ferrari, 2 Giacomo Nicotera, 1 Ivan Nemer.
A disposizione: 16 Gianmarco Lucchesi, 17 Thomas Gallo, 18 Tiziano Pasquali, 19 Niccolò Cannone, 20 Toa Halafihi, 21 Manfredi Albanese, 22 Tommaso Menoncello, 23 Marcus Watson.
Bulls: 15 Kurt-Lee Arendse, 14 David Kriel, 13 Stedman Gans, 12 Harold Vorster, 11 Wandisile Simelane, 10 Chris Smith, 9 Embrose Papier, 8 Elrigh Louw, 7 Marco van Staden, 6 Marcell Coetzee (captain), 5 Ruan Nortje, 4 Janko Swanepoel, 3 Francois Klopper, 2 Bismarck du Plessis, 1 Gerhard Steenekamp.
A disposizione: 16 Jan-Hendrik Wessels, 17 Simphiwe Matanzima, 18 Mornay Smith, 19 Walt Steenkamp, 20 WJ Steenkamp, 21 Zak Burger, 22 Morne Steyn, 23 Stravino Jacobs.
Arbitro: Frank Murphy (Irlanda)
Assistenti: Filippo Russo (Italia), Alex Frasson (Italia)
TMO: Olly Hodges (Irlanda)
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