La qualificazione è vicina, ma un risultato positivo può essere decisivo anche per un abbinamento favorevole
La storica qualificazione della nazionale italiana femminile ai quarti di finale della Rugby World Cup 2021 è molto vicina.
Per il Giappone è ancora matematicamente aperta la strada che porta al proseguimento dell’avventura mondiale, ma le nipponiche dovrebbero battere le Azzurre con bonus offensivo e 25 punti di scarto per superarle in classifica. Anche in quel caso, comunque l’Italia potrebbe accedere ai quarti di finale se la differenza punti rimarrà migliore di quella degli Stati Uniti e a meno che il Sudafrica non compia un’impensabile impresa contro la corazzata Inghilterra nel girone C.
La verità è che l’Italia ha tanta voglia di prendersi una vittoria importante contro un’avversaria alla portata. Fare cinque punti significherebbe ipotecare la seconda posizione in classifica e andare a prendersi un quarto di finale che appare indirizzato sempre di più ad essere Francia-Italia, anche se rimane aperta la possibilità di pescare l’Australia, più debole delle transalpine, se gli Stati Uniti facessero lo scherzo alle cugine canadesi.
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Per le Azzurre, però, pensare al prossimo incontro è un lusso da non permettersi. La testa deve rimanere concentrata sugli 80 minuti del Waitakere Stadium di Auckland, dove alle 1:45 italiane, con diretta Sky e Rai Sport, affronteranno le rivali giapponesi in una partita dai risvolti comunque perigliosi.
Le asiatiche hanno sofferto tremendamente la fisicità delle avversarie nordamericane, ma contro una squadra meno prepotente come quella italiana potrebbero essere in grado di mettere in campo il loro gioco offensivo brillante, in qualche modo simile a quello azzurro.
L’Italia dovrà essere al proprio meglio, facendo un deciso passo in avanti in conquista e con tanta attenzione alla disciplina. Se saranno in grado di mantenere il controllo del possesso e del territorio, hanno le armi per vincere e convincere, entrando nella storia del rugby italiano e mettendosi nella posizione migliore per provare a conquistare il sogno di essere tra le migliori 4 al mondo.
Giappone: 15 Rinka Matsuda, 14 Hinano Nagura, 13 Mana Furuta, 12 Minori Yamamoto, 11 Komachi Imakugi, 10 Ayasa Otsuka, 9 Megumi Abe, 8 Seina Saito, 7 Iroha Nagata, 6 Kyoko Hosokawa, 5 Maki Takano, 4 Yuna Sato, 3 Sachiko Kato, 2 Kotomi Taniguchi, 1 Saki Minami (C)
A disposizione: 16 Hinata Komaki, 17 Makoto Lavemai, 18 Otoka Yoshimura, 19 Masami Kawamura, 20 Sakurako Korai, 21 Moe Tsukui, 22 Shione Nakayama, 23 Ria Anoku
Italia: 15 Vittoria Ostuni Minuzzi, 14 Aura Muzzo, 13 Michela Sillari, 12 Beatrice Rigoni, 11 Maria Magatti, 10 Veronica Madia, 9 Sara Barattin, 8 Elisa Giordano (C), 7 Giada Franco, 6 Francesca Sgorbini, 5 Giordana Duca, 4 Sara Tounesi, 3 Sara Seye, 2 Melissa Bettoni, 1 Silvia Turani
A disposizione: 16 Vittoria Vecchini, 17 Gaia Maris, 18 Emanuela Stecca, 19 Valeria Fedrighi, 20 Isabella Locatelli, 21 Beatrice Veronese, 22 Sofia Stefan, 23 Alyssa d’Incà
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