Il club retrocederà automaticamente alla fine della stagione, così come Worcester
Gli Wasps sono stati sospesi dalla Premiership e dalla Premiership Rugby Cup per il resto della stagione, sancendo così di fatto la loro retrocessione d’ufficio dal massimo campionato inglese.
Il provvedimento è la naturale conseguenza dell’ingresso del club in amministrazione controllata, avvenuta lo scorso 17 ottobre e che per conseguenza ha avuto, tra le altre cose, la perdita di 167 posti di lavoro.
La federazione inglese ha emesso un comunicato ufficiale nel quale si legge: “Per i regolamenti federali, i Wasps sono retrocessi dalla Premiership e pertanto, qualora dovessero essere rilevati da nuovi investitori, il club ripartirà dal Championship nella stagione 2023/2024. La società potrà fare appello a questa decisione dimostrando che non ci sia stata colpa nell’insolvenza emersa.”
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La squadra di Coventry subisce quindi lo stesso destino dei Worcester Warriors, lasciando il massimo campionato inglese con 11 squadre all’attivo.
Per la prima delle due squadre a finire nei guai, però, una piccola luce il fondo al tunnel: l’ex director of rugby Steve Diamond, che è stato una delle pietre angolari del club nel momento di maggiore difficoltà e incertezza, sarebbe all’interno di una cordata di investitori in partnership con Adam Hewitt, ex sponsor presente sul petto della squadra di Worcester, pronta a rilevare il club.
Diamond ha dichiarato: “Si tratta di far sopravvivere il club e di ricostruirlo nel Championship, renderlo sostenibile in modo tale che in due, tre, massimo quattro anni possa farlo tornare in Premiership.”
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