Il neozelandese ha ancora una possibilità di “salvare” la partita con l’Inghilterra, l’ultima del mese per la Nuova Zelanda
Brutte notizie per gli All Blacks. Dopo l’espulsione contro il Giappone (che stava quasi per costare la partita) Brodie Retallick è stato squalificato per 3 settimane, e salterà quindi tutte le restanti partite del tour europeo di quest’anno.
C’è però ancora una piccola possibilità: nel caso la seconda linea dovesse completare con successo il programma di intervento che i giocatori squalificati devono seguire, la squalifica verrebbe ridotta a 2 settimane, consentendogli di giocare l’ultima partita del tour contro l’Inghilterra, il 19 novembre a Twickenham.
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Il rosso era stato spiegato già dall’arbitro Nika Amashukeli allo stesso Retallick al momento della decisione: “Sei arrivato da lontano con la spalla direttamente sulla testa del giocatore. C’è un alto livello di pericolo senza fattori mitiganti, è un cartellino rosso” gli aveva detto il direttore di gara.
La commissione indipendente, con a capo Wang Shao-ing (Singapore) e completata dall’ex arbitro irlandese Donal Courtney e dall’ex giocatore inglese Leon Lloyd, ha deciso inizialmente di sanzionare il neozelandese per 6 settimane, per poi ridurle a 3 dopo aver considerato la condotta esemplare del giocatore in passato e durante l’incontro con la commissione stessa.
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Video: l’espulsione di Brodie Retallick in Giappone-All Blacks
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