Il presidente è intervenuto, insieme a Giordano e Bragante, alla presentazione del nuovo campionato femminile
Il presidente della Fir Marzio Innocenti è intervenuto in occasione della presentazione, a Firenze, del nuovo campionato di Eccellenza femminile, che precede il match che si disputerà proprio oggi al Franchi tra Italia e Australia.
“È un’ottima occasione presentare questo nuovo campionato il giorno di una partita estremamente importante per il rugby italiano. Il rugby femminile è realmente importante, non soltanto a parole: la Federazione ha investito sul femminile, che ci ha tenuti a galla per molti anni nel Sei Nazioni, ed è un movimento sul quale tutto il mondo sta investendo. Abbiamo appena finito di vedere una partita memorabile tra Inghilterra e Nuova Zelanda, che ha mostrato ancora una volta tutto il bello di questo sport”.
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“Sono convinto che ci sarà uno sviluppo sempre maggiore” prosegue il presidente: “Le ragazze che verranno a giocare a rugby saranno sempre di più, e non ho dubbi sul fatto che le nostre squadre renderanno divertente e combattuto questo campionato. Vogliamo continuare ad investire su tutto il rugby femminile”.
Sono intervenute poi le capitane delle due finaliste dello scorso anno: Elisa Giordano (capitana anche della Nazionale italiana) per il Valsugana e Giulia Bragante per il Villorba. Si è anche parlato dell’investimento fatto da Eleven Sports, che oltre a tutte le partite del Top 10 maschile trasmetterà anche una partita a settimana dell’Eccellenza femminile.
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“Spero che la trasmissione delle partite in diretta possa aumentare ulteriormente il numero di ragazze che segue questo sport e vuole giocarci, dando vita a nuove squadre” ha detto Bragante, che poi ha risposto così sulla squadra da battere: “Quando entro in campo non penso all’avversaria che ho davanti, ma il Valsugana è campione in carica e sicuramente è una squadra difficile da affrontare”.
Infine, Elisa Giordano ha parlato dell’aumento del livello dal punto di vista tecnico: “Sicuramente il Villorba è la squadra che ci ha messe più in difficoltà, ma tante squadre stanno crescendo. Penso al Cus Torino o alle ultime partite fatte dalla Capitolina, che non sono certo passate inosservate”
“Per quanto riguarda il gioco al piede, quello che abbiamo visto al Mondiale deve essere portato anche nel nostro campionato, è un aspetto fondamentale del gioco” ha concluso la capitana del Valsugana e della Nazionale.
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