La Francia batte il Sudafrica in 14 contro 13, e gli Springboks restano a 0 vittorie

La Francia batte il Sudafrica in 14 contro 13, e gli Springboks restano a 0 vittorie (ph. France Rugby)

Partita folle a Marsiglia, ma la Francia vince ancora dopo 80 minuti di battaglia, botte, cartellini e colpi di scena. Il Sudafrica resta a 0 vittorie in questo tour europeo, considerando anche la sconfitta della selezione “A” in casa di Munster, ma ha sfiorato un successo incredibile pur avendo giocato per gran parte del match con un uomo in meno, prima in 15 contro 14, poi in 14 contro 13.

E pensare che la partita sembrava già indirizzata dopo 10 minuti: con i Bleus già in vantaggio, Du Toit, commette un fallo bruttissimo su Danty e viene espulso. Con gli Springboks in 14, la Francia sembra poter dominare, e infatti va sul 13-0 con apparente facilità grazie alla meta di Baille e al piede di Ramos. Si sa che però il Sudafrica non muore mai: Kolbe accorcia dalla piazzola con un calcio difficilissimo, poi alla mezz’ora capitan Kolisi esce come un proiettile da una maul avanzante e vola in mezzo ai pali per il 13-10 che riapre tutto.

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La squadra di Galthié, nonostante l’uomo in più, non riesce a trovare la quadra per prendere in mano il match, e deve accontentarsi solo di altri 3 punti dalla lunga distanza con Ramos, per andare al riposo sul 16-10.

Dopo un altro botta e risposta dalla piazzola che fissa il punteggio sul 19-13, arriva un altro colpo di scena: su una contesa aerea, Dupont sbaglia completamente il tempo dell’intervento su Kolbe, lo prende mentre è in aria e lo fa cadere sulla testa. Il cartellino rosso è inevitabile: 14 contro 14, con il mediano francese che va immediatamente a scusarsi per il fallo commesso.

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Il Sudafrica sente l’odore della grande occasione e va a segno con l’altra scheggia del triangolo allargato, Arendse, mentre con Kolbe fuori per concussion Faf de Klerk si prende la responsabilità della difficile trasformazione, centrando i pali per il sorpasso: 19-20.

Altro botta e risposta al piede, con Willemse che si dimostra altrettanto preciso per il 22-26, poi la Francia mette alle corde il Sudafrica, che è costretto più volte al fallo per resistere e paga con un giallo che lo lascia in 13. Con l’uomo in più, di nuovo, stavolta la Francia non si lascia pregare, il neoentrato Sipili Falatea trova la carica vincente che regala il successo ai padroni di casa, che nel finale allungano ancora con Ramos per il 30-26 conclusivo.

Il tabellino di Francia-Sudafrica

Francia: 15 Thomas Ramos; 14 Damian Penaud, 13 Gael Fickou, 12 Jonathan Danty, 11 Yoram Moefana; 10 Romain Ntamack, 9 Antoine Dupont (captain); 8 Gregory Alldritt, 7 Charles Ollivon, 6 Anthony Jelonch; 5 Thibaud Flament, 4 Cameron Woki; 3 Uini Atonio, 2 Julien Marchand, 1 Cyril Baille

A disposizione: 16 Peato Mauvaka, 17 Reda Wardi, 18 Sipili Falatea, 19 Romain Taofifenua, 20 Bastien Chalureau, 21 Sekou Macalou, 22 Maxime Lucu, 23 Matthieu Jalibert

Mete: Baille 21′, Falatea 74
Trasformazioni: Ramos 22′
Punizioni: Ramos 2′, 17′, 40′, 46′, 57′, 79′

Sudafrica: 15 Willie le Roux, 14 Cheslin Kolbe, 13 Jesse Kriel, 12 Damian de Allende, 11 Kurt-Lee Arendse, 10 Damian Willemse, 9 Francois de Klerk, 8 Albertus Smith, 7 Pieter-Steph du Toit, 6 Siyamthanda Kolisi (captain), 5 Franco Mostert, 4 Eben Etzebeth, 3 Frans Malherbe, 2 Mbongeni Mbonambi, 1 Retshegofaditswe Nche.

A disposizione: 16 Malcolm Marx, 17 Steven Kitshoff, 18 Vincent Koch, 19 Marvin Orie, 20 Deon Fourie, 21 Cobus Reinach, 22 Manie Libbok, 23 Makazole Mapimpi.

Mete: Kolisi 30′, Arendse 51′
Trasformazioni: Kolbe 31′, De Klerk 52′
Punizioni: Kolbe 26′, 43′, De Klerk 56′, Willemse 64′