Il presidente della FIR sottolinea le tante positive novità mostrate dagli azzurri nei test contro Samoa e Australia, guardando al futuro con un sorriso
Centrato l’obiettivo prefissato, con due vittorie nei tre test match novembrini, l’Italia è pronta a sfidare il Sudafrica per cercare di regalarsi un sogno contro i Campioni del Mondo in carica. Le prestazioni di Padova e Firenze hanno dato entusiasmo a tutto il gruppo azzurro così come al presidente federale Marzio Innocenti, che intervistato da “Il Secolo IX” ha spiegato come si aspetti che il match di Genova sarà il più duro dei tre contro un Sudafrica che ha sfiorato due vittorie su Irlanda e Francia dimostrando tutte le sue qualità.
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Innocenti individua come preciso momento della svolta azzurra la sconfitta in Georgia dello scorso luglio, dalla quale è uscita una squadra che ora è cresciuta molto a livello tecnico e di unità, tanto da mettere a segno contro Samoa e Australia delle mete ritenute: “Tra le più belle della storia azzurra. E sono il frutto di un gruppo giovane, senza primedonne”.
Il presidente FIR sottolinea anche come nelle ultime uscite l’Italia abbia esplorato aree di gioco fin lì mai toccate, con otto mete su nove segnate dai trequarti “Le esplorazioni intraprese da Crowley hanno impresso un nuovo stile. Questa è una squadra giovane, con prospettive importanti in vista di quel che ci attende”.
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Innocenti infatti è fermamente convinto di come il futuro possa essere tutto appannaggio di un’Italia giovane e molto affamata: “Mi ritrovo già a pensare al 6 Nazioni 2024 quando Irlanda, Galles e Scozia saranno costrette a svecchiare i loro gruppi e noi avremo ancora questo, più maturo, più consapevole. Sarà allora che potremo puntare in alto”.
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