Due settimane di sospensione per una serie di tweet sarcastici sulle decisioni arbitrali
Rassie Erasmus, director of rugby del Sudafrica è stato nuovamente sospeso da World Rugby per una serie di tweet di critica sulle decisioni arbitrali postati nelle ultime due settimane dopo le partite, entrambe perse dagli Springboks con Irlanda e Francia.
Erasmus, che ha appena terminato una squalifica di un anno per il lunghissimo video postato sul proprio profilo Twitter in cui criticava la prestazione dell’arbitro Nic Berry nel primo test tra British & Irish Lions e Sudafrica, ha nuovamente pubblicato dei post, corredati da video, con commenti sarcastici sulle decisioni prese da Wayne Barnes.
Oggi Erasmus ha twittato che le accuse secondo cui i suoi video hanno portato a minacce contro Wayne Barnes sono “completamente infondate” sostenendo anche che i video “non erano rivolti agli arbitri, ma ai nostri fan su cosa dovremmo fare meglio”.
La decisione presa da World rugby prevede che per per le prossime due settimane l’ex coach del Sudafrica Campione del mondo sia bandito da tutte le attività della giorno di gara per la partita di sabato contro l’Italia e per quella della settimana successiva contro l’Inghilterra a Twickenham. la sospensione riguarda i rapporti con i media e i social media in merito agli ufficiali di gara.
Leggi anche: Sudafrica: ecco la formazione che sfida l’Italia a Genova
Il comunicato ufficiale di World Rugby e le motivazioni della squalifica di Rassie Erasmus:
“World Rugby ha esaminato i recenti post sui social media del director of rugby di SA Rugby, Rassie Erasmus, relativi all’arbitraggio delle partite nella serie Autumn Nations.
Gli ufficiali di gara sono la spina dorsale di questo sport e senza di loro non c’è partita. World Rugby condanna qualsiasi critica pubblica nei confronti della selezione, delle prestazioni o dell’integrità degli ufficiali di gara, che mina il loro ruolo, il processo di feedback basato sulla fiducia di allenatori/ufficiali di gara e i valori di integrità, rispetto, solidarietà e disciplina che sono al centro di questo sport.
Il comportamento dello staff tecnico e degli ufficiali di gara è ampiamente osservato da tifosi, media e partecipanti a tutti i livelli e tali comportamenti influenzano il modo in cui i valori vengono applicati durante il gioco.
Inoltre, nell’ambito del Match Official Communication Framework, le squadre nazionali hanno la possibilità di entrare in un processo di feedback riservato, che è fondamentale per il successo in un ambiente ad alte prestazioni. Il successo di queste comunicazioni si basa su un feedback diretto e onesto che viene fornito e ricevuto in modo confidenziale.
In linea con il Framework, World Rugby ha la possibilità di imporre una sanzione in caso di violazione. Considerata la questione, World Rugby ha emesso una squalifica di due giornate nei confronti di Rassie Erasmus e di conseguenza non potrà prendere parte ad alcuna attività di giornata in relazione alle due imminenti partite che il Sudafrica giocherà contro l’Italia il 19 novembre 2022 e l’Inghilterra il 26 novembre 2022. Il divieto include i rapportio con i media e i social media in relazione agli ufficiali di gara.”
Leggi anche: Italia-Sudafrica, Crowley spiega l’assenza di Garbisi e i cambi in prima linea
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.