Prima gli Springboks ora la Germania: i nipponici sanno esaltarsi come pochi
Dal 19 settembre 2015 al 23 novembre 2022, lo sport giapponese ha preso un’ideale macchina del tempo per compiere due imprese titaniche.
Rugby World Cup e Mondiali di calcio: quando il Giappone fa l’impresa
Ormai più di sette anni fa, nella fase a gironi della Rugby World Cup 2015, in Inghilterra, più specificatamente a Brighton, gli uomini all’epoca allenati da Eddie Jones batterono 34-32 il favoritissimo Sudafrica nella prima partita della Pool B, con meta finale – in rimonta – griffata da Karne Hesketh.
Ieri invece i ragazzi di Hajime Moriyasu hanno battuto 2-1, fra l’altro sempre in rimonta, la Germania di capitan Neuer e di altri fortissimi giocatori, come ad esempio Gundogan o Thomas Muller.
A ribaltare le sorti dell’incontro ci hanno pensato le reti di Ritsu Doan e Takuma Asano, con quest’ultimo che è riuscito a realizzare un gol incredibile per tecnica e finalizzazione.
Sui social si è ovviamente scatenato il popolo del web che ci ha tenuto a paragonare in maniera simpatica le due vittorie chiedendosi anche quale fosse quella più incredibile e sbalorditiva.
Nel 2015, va ricordato, che quell’affermazione non consenti al Giappone però di passare il turno alla Rugby World Cup, chissà se in questi Mondiali di calcio 2022 invece, i nipponici riusciranno a posizionarsi almeno al secondo posto del loro girone, che comprende anche l’incredibile Spagna e il Costarica, per accedere agli ottavi di finale.
Which world cup victory of Japan is more difficult?
– Defeat South Africa in Rugby World Cup
– Defeat Germany in FIFA World Cup— Patrick loves sports (@ptsportsfans) November 24, 2022
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