Da -21 i Wallabies risorgono negli ultimi 20 minuti e segnano 26 punti consecutivi per conquistare Cardiff
L’Australia rimonta clamorosamente ventuno punti di svantaggio e batte il Galles a Cardiff 34-39 in una partita pazza, decisa da una meta di Lachlan Lonergan a due minuti dal termine.
Una gara che era stata saldamente in mano del Galles per un’ora: troppo diversi gli umori delle due squadre, con i padroni di casa affamati di riscatto e gli ospiti desiderosi solo di rimettersi in cammino verso l’altra parte del mondo.
Sulle spalle di un eccezionale Jac Morgan, i Dragoni hanno segnato prima proprio con il flanker degli Scarlets, poi con l’immarcescibile Taulupe Faletau. L’Australia, intanto rimaneva attaccata al piede di Ben Donaldson dalla piazzola (20-6 al 27′).
Leggi anche: Gli highlights della vittoria del Benetton su Edimburgo
I Wallabies hanno battuto un colpo al 33′ con una meta firmata da Folau Fainga’a ma merito del drive tutto.
L’inizio della ripresa, però, sembrava condannare l’Australia a una nuova sconfitta: Jac Morgan è andato a schiacciare al 46′, Rio Dyer al 51′, mentre gli ospiti erano in doppia inferiorità numerica per due cartellini gialli.
Il 34-13 provvisorio sembrava ipotecare definitivamente la vittoria dei padroni di casa, che hanno forse tirato i remi in barca troppo presto. A suonare la carica ci ha pensato un’incontenibile Mark Nawaqanitawase, con 2 mete in 10 minuti. Al 67′, subito prima della sua seconda marcatura, il Galles è rimasto in 14 per un giallo.
Otto minuti più tardi l’Australia è riuscita a tornare in avanti. Ha costruito un drive da rimessa laterale che è stato fermato solo fallosamente, causando una meta di penalità e un secondo giallo per il Galles: nel giro di 18 minuti i Wallabies erano a tiro sul 34-32.
Lachlan Lonergan ha quindi firmato la meta del sorpasso su una azione al largo, dove Kieran Hardy ha rischiato di compiere un intercetto salvapartita ed ha finito invece per commettere un in-avanti che ha reso possibile la carambola dell’ovale tra le mani dell’estremo, senza più nessuno tra lui e la meta.
Nel finale, lo stesso Lonergan ha evitato il patatrac nell’estrema difesa dall’ultimo assalto avversario, rubando il pallone sui propri 5 metri e calciandolo negli spalti.
Galles: 15 Josh Adams, 14 Alex Cuthbert, 13 George North, 12 Joe Hawkins, 11 Rio Dyer, 10 Gareth Anscombe, 9 Tomos Williams, 8 Taulupe Faletau, 7 Justin Tipuric (c), 6 Jac Morgan, 5 Alun Wyn Jones, 4 Adam Beard, 3 Dillon Lewis, 2 Ken Owens, 1 Gareth Thomas
A disposizione: 16 Ryan Elias, 17 Rhodri Jones, 18 Tomas Francis, 19 Ben Carter, 20 Josh Macleod, 21 Kieran Hardy, 22 Rhys Priestland, 23
Marcatori Galles
Mete: Morgan (10, 46), Faletau (23), Dyer (51)
Trasformazioni: Anscombe (10, 23)
Calci di punizione: Anscombe (19, 27)
Australia: 15 Tom Wright, 14 Jordan Petaia, 13 Len Ikitau, 12 Reece Hodge, 11 Mark Nawaqanitawase, 10 Ben Donaldson, 9 Jake Gordon, 8 Langi Gleeson, 7 Fraser McReight, 6 Jed Holloway, 5 Cadeyrn Neville, 4 Nick Frost, 3 Allan Alaalatoa, 2 Folau Fainga’a, 1 James Slipper (c)
A disposizione: 16 Lachlan Lonergan, 17 Tom Robertson, 18 Sam Talakai, 19 Ned Hanigan, 20 Pete Samu, 21 Tate McDermott, 22 Noah Lolesio, 23 Jock Campbell
Marcatori Australia
Mete: Fainga’a (33), Nawaqanitawase (57, 67), penalty try (75), Lonergan (78)
Trasformazioni: Donaldson (33), Lolesio (67, 78)
Calci di punizione: Donaldson (4, 15)
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.