Il commissario tecnico azzurro conta di recuperare diversi elementi in vista del prossimo Championship che inizierà il 5 febbraio
Intervenendo alla conferenza stampa post-Autumn Nations Series, Kieran Crowley ha fatto il punto della situazione riguardo tre giocatori di interesse azzurro verso il Sei Nazioni 2023. Prima di tutto il commissario tecnico azzurro ha spiegato di essersi già messo al lavoro con il suo staff per analizzare tutte le situazioni proposte dai test con Samoa, Australia e Sudafrica per cercare di migliorare le cose andate meno bene, oltre che di essere in contatto con tutti i possibili “azzurrabili” visto che tra poco più di due mesi inizierà il prossimo Championship.
Leggi anche: Il calendario del Sei Nazioni 2023
Scendendo nel dettaglio, Kieran Crowley ha detto come con ogni probabilità Giosu Zilocchi non sarà disponibile per il Sei Nazioni 2023: il 25enne pilone, passato ai London Irish, sta recuperando da un infortunio e non ha ancora giocato con il suo club di Premiership quindi difficilmente riuscirà a recuperare.
Situazione molto diversa per Jake Polledri e Marco Riccioni. Il primo, come ricordato anche da Crowley, sta dando ottimi segnali: prima i match disputati con Hartpury College e quelli giocati in Premiership Rugby Cup, poi il graduale inserimento in prima squadra nel massimo campionato inglese con partenze dalla panchina. C’è grande fiducia dunque che Polledri riesca a rimettersi in condizione per il prossimo Sei Nazioni, anche perché il terza linea è stato comunque a lavorare alcuni giorni con la Nazionale lo scorso novembre così da farsi valutare direttamente.
Leggi anche: Riflessioni dopo il novembre azzurro e verso il prossimo Championship
Anche Marco Riccioni sembra essere prossimo al rientro, visto che i tanti mesi di stop legati all’infortunio al ginocchio subito contro l’Argentina nel novembre 2021 sono serviti a rimetterlo in sesto e, un po’ alla volta, stia trovando spazio nei Saracens riguadagnando fiducia e continuità.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.