La squadra di Roselli gioca un ottimo primo tempo ma spreca tante occasioni e poi cede alla distanza: gli scozzesi vincono 45-17
Un primo tempo di grande qualità ma con tante occasioni sprecate per le Zebre, che poi nella ripresa escono dalla partita e permettono a Glasgow di vincere per 45-17. La squadra di Roselli ha avuto tantissime opportunità per portare a casa punti nei primi 40 minuti, ma al momento di concretizzare purtroppo si è sciolta, consentendo ai ragazzi di Franco Smith di rimettere a posto le cose nel secondo tempo.
Deludono le due ali, con Bruno colpevole in due marcature scozzesi e Trulla troppo nervoso, e soprattutto Chris Cook, che regala la meta del pareggio nel primo tempo e non riesce mai a dare continuità ad una squadra che nei primi 40 avrebbe potuto concretizzare molto di più. Ottime ancora una volta le prestazioni di Pani e Zambonin, e anche Prisciantelli ha proposto più di una buona giocata.
La cronaca
Pochissime interruzioni nei primi 10 minuti, con le due squadre che provano a giocare e usano il piede per risalire il campo e portare pressione. La prima opportunità è per le Zebre, con una maul avanzante che costringe Matt Fagerson al fallo professionale. Giallo per lo scozzese e ancora penalty per i padroni di casa, che insistono ma sbagliano la successiva rimessa laterale.
Glasgow però non riesce ad uscire dai propri 22, Zambonin ruba una rimessa laterale e Nocera arriva corto di pochissimo. Zander Fagerson poi non rotola via e concede un’altra opportunità alla squadra di Roselli. Lo scozzese, nella dinamica dell’azione, si fa anche male e lascia il campo a Walker. I padroni di casa sprecano tantissimo, ma al 23′ trovano finalmente la meta. Prima un buon avanzamento con Kvesic, poi Cook apre su Prisciantelli che trova uno splendido cross-kick per Pierre Bruno, che vola alla bandierina. Il mediano argentino aggiunge anche i 2 punti supplementari con la difficile trasformazione.
Sul successivo calcio di rinvio, però, Cook fa la frittata e si fa ribattere il calcio dalla base da Manjezi, che si ritrova in mano un pallone solo da schiacciare in meta, con Horne che trasforma per il 7-7. Le Zebre reagiscono e guadagnano un altro calcio di punizione, stavolta in mischia, grazie all’ottima prestazione di Nocera. Prisciantelli non concretizza però dalla piazzola.
Al 34′ le Zebre hanno l’occasione più importante del primo tempo: calcetto di Prisciantelli con Pelser che trova il break, passaggio dietro la schiena stupendo per Cook, che però spreca un facile 2 contro 1 con un grubber complicatissimo sul quale Bruno arriva ma non riesce a schiacciare. Nel finale di frazione Glasgow prende il sopravvento, rinuncia ai pali una prima volta, ma dopo l’ottima difesa delle Zebre nell’azione successiva opta per i pali e chiude i primi 40′ in vantaggio per 10-7.
Nella ripresa Glasgow colpisce alla prima occasione. Tanti falli da parte delle Zebre permettono agli scozzesi di attaccare, break di Kyle Steyn e sostegno di Cancelliere per il 17-7 con trasformazione di Horne. Al 50′ Glasgow scava il solco approfittando di un altro regalo della difesa di casa: piede di Horne dalla base, Bruno manca la presa aerea e mette il pallone nelle mani di McDowall, che vola in meta indisturbato. Al 69′ arriva anche la meta del bonus offensivo, con la carica vincente di Matthews dopo un multifase avanzante.
Nel finale arriva la reazione d’orgoglio delle Zebre, che con una bella maul accorciano le distanze e marcano con Du Toit, ma subito Miotti ripristina il distacco precedente. Ancora il tallonatore delle Zebre finalizza un’altra maul per la terza meta dei padroni di casa per il 38-17. La squadra di Roselli non riesce a crearsi l’opportunità di conquistare il bonus offensivo, e a tempo scaduto sono ancora gli scozzesi a marcare con Matthews.
Francesco Palma
Zebre: 15 Lorenzo Pani, 14 Pierre Bruno, 13 Erich Cronjé, 12 Enrico Lucchin, 11 Jacopo Trulla, 10 Geronimo Prisciantelli, 9 Chris Cook, 8 Matt Kvesic, 7 MJ Pelser, 6 Taina Fox-Matamua, 5 Andrea Zambonin, 4 David Sisi (capitano), 3 Matteo Nocera, 2 Marco Manfredi, 1 Luca Rizzoli.
A disposizione: 16 Jacques Du Toit, 17 Daniele Rimpelli, 18 Ion Neculai, 19 Jan Uys, 20 Giacomo Ferrari, 21 Gonzalo Garcia, 22 Franco Smith Jr, 23 Kobus Van Wyk.
Mete: Bruno 21′, Du Toit 72′, 76′
Trasformazioni: Prisciantelli 22′
Punizioni:
Glasgow: 15 Ollie Smith, 14 Sebastian Cancelliere, 13 Sione Tuipulotu, 12 Stafford McDowall, 11 Kyle Steyn (captain), 10 Tom Jordan, 9 George Horne, 8 Matt Fagerson, 7 Sione Vailanu, 6 Ryan Wilson, 5 Richie Gray, 4 Sintu Manjezi, 3 Zander Fagerson, 2 Fraser Brown, 1 Oliver Kebble.
A disposizione: 16 Johnny Matthews, 17 Jamie Bhatti, 18 Murphy Walker, 19 Jean-Pierre du Preez, 20 Lewis Bean, 21 Gregor Brown, 22 Jamie Dobie, 23 Domingo Miotti.
Mete: Manjezi 23′, Cancelliere 47′, McDowall 50′, Matthews 67′, Miotti 75′, Matthews 80′
Trasformazioni: Horne 24′, 48′, 50′, 69′, 76′
Punizioni: Horne 40′
Arbitro: Tual Trainini (Francia)
Assistenti: Franco Rosella (Italia), Gabriel Chirnoaga (Italia)
TMO: Eric Briquet-Campin (Francia)
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.