Benetton arrugginito in attacco, lo Stade Français punisce tre sbandate difensive dei trevigiani
Il Benetton non scaccia il demone trasferta e perde a Parigi 24-14. La squadra trevigiana, imbottita di nazionali, perde senza punto di bonus contro uno Stade Français rimaneggiato. Troppi gli errori dei biancoverdi, incapaci di convertire in mete le occasioni avute in campo aperto. Bravi invece i parigini a mettere a segno tre mete sfruttando al massimo dei palloni di recupero.
La cronaca
In uno Stade Jean Bouin semideserto, la partita inizia dopo un minuto di silenzio dedicato a Doddie Weir. Partenza balbettante del Benetton, che subisce la pressione dello Stade Français e concede un calcio di punizione per tenuto dopo appena due minuti di gioco. I parigini optano per una touche ai 5 e sembrano andare facilmente in meta, ma l’arbitro rileva un’ostruzione e così la minaccia viene sventata. Al 5′, il Benetton sale bene a mettere pressione nei 22 dei padroni di casa e Odogwu viene forzato al tenuto. Umaga converte per il 3-0 biancoverde, in maglia blu e oro per l’occasione. Lo Stade Français non ci sta e si ributta in avanti, ma il Benetton riesce fermare una rolling maul in campo aperto sui propri 5.
Seguono dei minuti di studio tra le due squadre, fino al 15′ quando i padroni di casa regalano un calcio di punizione sui propri 22, facilmente trasformato da Umaga per lo 0-6. Passa un minuto e Cannone riesce a pescare una palla sui propri 22, ma il sostegno è in ritardo e così viene forzato al tenuto. Barré porta i suoi sul 3-6. Al 32′ il Benetton si mangia una meta praticamente già fatta: schema di attacco da rimessa laterale fuori dai 22 che porta la palla al largo, ma l’ultimo passaggio non è preciso e Watson commette in avanti. Poco dopo un altro attacco degli ospiti si conclude nello stesso modo, ma si giocava su un vantaggio e così Umaga ristabilisce il +6.
La prima frazione di gioco si chiude sul 3-9. Lo Stade Français ha avuto la maggior parte del possesso ed è riuscito a costruire dei bei multifase, ma il Benetton è stato bravo a non andare in affanno in difesa. Trevigiani poco precisi in attacco, ma riescono a segnare punti grazie all’indisciplina parigina.
Il secondo tempo inizia seguendo lo stesso copione. Al 51′ la somma degli errori delle due squadre ha come risultato una meta sotto i pali dello Stade Français. L’ala Nadir Megdoud raccoglie una pallone di recupero a metà campo, riprende un calcetto a scavalcare e semina la sfilacciata difesa profonda trevigiana. Meta trasformata e i padroni di casa si portano sul 10-9. Il Benetton ha subito due opportunità di attacco nei 22 parigini, ma le spreca entrambe. La terza volta è quella buona: penaltouche di Umaga sui 5 metri, rolling maul e il debuttante Maile va in meta. Il coro “Leoni! Leoni!” dei supporters Benetton rimbomba nel deserto del Bouin, purtroppo Umaga sbaglia una trasformazione non impossibile.
Il vantaggio ospite dura poco. Ricezione sbagliata su un up&under parigino non perfetto, in profondità c’è il solo Padovani a coprire e così Jeremy Ward segna alla bandierina. Barré centra la difficile trasformazione e porta lo Stade Français sul 17-14. Il Benetton avrebbe subito un’altra occasione per pungere in attacco, ma la vanifica per una pulizia lontano dal punto d’incontro. Al 75′ altra azione d’attacco nei 22 parigini che termina con un banale errore trevigiano, un in avanti generato da una pulizia affrettata di una ruck. A tre minuti dalla fine un pasticcio clamoroso di Albornoz regala un possesso ai padroni di casa ad un passo dalla linea di meta del Benetton. I trevigiani respingono i parigini fino ai 22, ma la difesa si sfilaccia ed Etien schiaccia alla bandierina. Barré trasforma anche questa volta e la partita finisce 24-14.
Non basta la difesa al Benetton, incapace di scalfire in attacco e colpevole di numerosi errori non forzati. I trevigiani non portano a casa nemmeno un punto di bonus difensivo.
Il tabellino
Stade Français: 15 Sione Tui, 14 Nadir Megdoud, 13 Paolo Odogwu, 12 Alex Arrate (52′ Jeremy Ward), 11 Lester Etien, 10 Léo Barré, 9 Arthur Coville (52′ James Hall), 8 Juan Martin Scelzo, 7 Mathieu Hirigoyen, 6 Giorgi Tsutkiridze (52′ Giovanni Habel Kuffner), 5 Juan Johan Van der Mescht (52′ Baptiste Pesenti), 4 Mathieu De Giovanni (c) (67′ Nathan Huguen), 3 Vincent Koch (60′ Moses Alo Emile), 2 Lucas Peyresblanques (60′ Laurent Panis), 1 Sergo Abamishvili (60′ Vasil Kakovin).
Mete: Megdoud (51′), Ward (64′), Etien (79′)
Trasformazioni: Barré (52′, 64′, 80′)
Punizioni: Barré (18′)
Benetton Rugby: 15 Edoardo Padovani (65′ Tomas Albornoz), 14 Marcus Watson, 13 Tommaso Menoncello (72′ Henry Stowers), 12 Joaquin Riera (65′ Marco Zanon), 11 Onisi Ratave, 10 Jacob Umaga, 9 Alessandro Garbisi (60′ Sam Hidalgo Clyne), 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro (c), 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Marco Lazzaroni (65′ Giovanni Pettinelli), 3 Simone Ferrari (60′ Tiziano Pasquali), 2 Gianmarco Lucchesi (52′ Siua Maile), 1 Nahuel Tetaz (63’ Cherif Traoré).
Mete: Maile (62′)
Trasformazioni:
Punizioni: Umaga (6′, 15′, 37′)
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