Mossa riservata ad un ring di uno dei giocatori dall’estetica più WWE del panorama ovale
All’inizio della partita di Champions Cup fra Sharks e Bordeaux, giocata in casa di questi ultimi, l’ala sudafricana Werner Kok ha ricevuto un cartellino giallo per un intervento in ruck degno di un ring della WWE, la lega americana del wrestling.
Un vero e proprio supplex ai danni di uno dei giocatori avversari, per riuscire a rimuoverlo dalla contesa del possesso al breakdown.
Kok, che peraltro con la sua fluente chioma bionda e mossa ricorda l’estetica eccentrica di certi personaggi del wrestling, si è immediatamente scusato per il gesto pericoloso con il malcapitato, con i compagni e con gli avversari, ed è stato quindi espulso per dieci minuti.
Leggi anche: Champions Cup: risultati e highlights del venerdì
Nel comminare la sanzione, l’arbitro dell’incontro è stato molto chiaro: “Sei stato fortunato, è atterrato sulla schiena e quindi è solo cartellino giallo.”
Werner Kok goes full WWE here.#HeinekenChampionsCup pic.twitter.com/Do8ei3nEAW
— Jared Wright (@jaredwright17) December 16, 2022
La partita è stata poi vinta dagli Sharks per 19-16, con Werner Kok autore proprio della meta decisiva a inizio secondo tempo che ha permesso ai sudafricani di superare i padroni di casa nel punteggio.
Kok compirà 30 anni il prossimo gennaio, in passato ha giocato una stagione in Francia con il Tolosa e dal 2020 milita negli Sharks. La maggior parte della sua carriera, però, l’ha passata sui campi del Sevens, di cui è stato un protagonista: ha vinto il bronzo alle Olimpiadi di Rio 2016 con il Sudafrica.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.