Nuove rivelazioni dell’ex internazionale sulla maxi-causa, che diventa sempre più grossa
Continua ad aumentare il numero di giocatori entrati nella maxi-causa intentata contro World Rugby e le federazioni gallesi e inglesi per negligenza: l’ultimo aggiornamento, risalente al luglio del 2022, riportava infatti 185 giocatori impegnati nella causa, ma secondo BBC Wales il numero è ulteriormente aumentato, superando i 200 giocatori.
Proprio a BBC Wales è intervenuto l’ex internazionale Lenny Woodard, anche lui affetto da demenza precoce: “La gente rimarrebbe scioccata se conoscesse i nomi dei giocatori che hanno fatto causa a World Rugby, alla WRU e alla RFU”.
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“Ad un certo punto, l’elenco dei giocatori sarà reso pubblico, e rimarrete scioccati dai nomi che leggerete. Parliamo di giocatori dei British and Irish Lions, di quel livello. Grandi nomi che al momento fanno parte del procedimento e stanno lottando”.
Alcuni dei nomi, nel corso del tempo, erano già venuti allo scoperto. Come l’ex capitano del Galles, Ryan Jones, che ha ricevuto una diagnosi di demenza precoce a 41 anni. Insieme a lui, ci sono anche Steve Thompson, campione del mondo con l’Inghilterra nel 2003, e Carl Hyman, ex pilone degli All Blacks.
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Stando a quanto dice Woodard, altri grandi nomi sono presenti nella lista dei denuncianti, che nel frattempo diventa sempre più folta.
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