Secondo il giornalista Colin Newboult, gli azzurri devono mettere nel mirino la trasferta inglese nel prossimo Sei Nazioni
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Per Planet Rugby “l’Italia può cercare l’impresa a Twickenham con l’Inghilterra”
Il 2022 dell’Italia ha notevolmente cambiato la percezione all’estero nei confronti della squadra azzurra. In particolare, dopo la vittoria contro l’Australia, più di qualcuno ha cominciato a pensare che quello della Nazionale italiana non sia stato un fuoco di paglia.
Dello stesso avviso è Planet Rugby, che nel tracciare quello che potrebbe essere il 2023 di Ovalia, ha posto l’attenzione anche sul percorso degli azzurri. In particolare, secondo il giornalista Colin Newboult, il neo-tecnico della nazionale inglese Steve Borthwick dovrà fare molta attenzione all’Italia nel prossimo Sei Nazioni.
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Il 12 febbraio è prevista infatti Inghilterra-Italia a Twickenham, e secondo Planet Rugby non sarà una partita così scontata, come troppe volte purtroppo lo è stata negli ultimi anni: “Anche se l’Inghilterra gioca in casa, sarà solo la seconda partita della gestione Borthwick, che come fatto con i Leicester Tigers potrebbe avere bisogno di più tempo per ottenere dei miglioramenti”.
“Il pacchetto di mischia è il vero problema di questa Inghilterra, e il nuovo allenatore ne è ben consapevole: questo potrebbe far fiutare all’Italia la possibilità di sconvolgere Twickenham. Gli azzurri sembrano una squadra più allenata praticamente in ogni reparto, e se dovessero riuscire a tenere testa fisicamente agli inglesi potrebbero avere l’opportunità di fare la storia”.
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“Gli azzurri stanno continuando a migliorare, mentre l’Inghilterra è in una fase di stallo dopo un 2022 disastroso, e potrebbe esserci una grande gioia italiana a metà febbraio” conclude Newboult.
Il giornalista, forse, ha affrontato la cosa con un eccessivo ottimismo, lasciandosi andare a una previsione abbastanza azzardata, per quanto felice, mentre è bene che in Italia si rimanga con i piedi per terra, ma è innegabile che dal 2022 in poi qualcosa sia cambiato nella percezione del nostro rugby all’estero.
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