Il ct Fabien Galthiè fa il punto della situazione e poi si mette a “giocare a nascondino”
Mancano tre settimane a Italia-Francia, partita valida per la prima giornata del Sei Nazioni 2023, eppure l’evento che si terrà allo stadio Olimpico di Roma domenica 5 febbraio, con calcio d’inizio alle ore 16, sembra dietro l’angolo.
Sei Nazioni 2023, verso Italia-Francia: i Bleus recuperano alcune pedine importanti
Al momento i convocati azzurri sono già stati messi a referto, mentre quelli dei Bleus, campioni in carica della competizione, sono ancora in fase di ufficializzazione, anche se il ct Fabien Galthiè, in un’intervista a RMC Sport ci ha tenuto a fare il punto su alcuni infortunati o giocatori rientrati da poco in campo.
“Damian Penaud – ha detto – ha subito uno stiramento di primo grado e sta osservando un periodo di riposo di 10 giorni, mentre Matthieu Jalibert ha avuto un problema hai flessori della coscia destra, per lui ci vorranno 15 giorni. Contiamo, per entrambi, di averli a disposizione e di inserirli nella rosa dei convocati”.
Poi ha aggiunto: “Willemse e Bamba stanno bene. Dobbiamo fare i conti anche con le energie che stanno spendendo, ma su questo rimaniamo fiduciosi, anche perché stiamo seguendo anche altri giocatori che magari hanno giocato meno, ma che potrebbero fare al caso nostro”.
Sulle soluzioni tattiche, Galthiè gioca un po’ in difesa: “Stiamo valutando tutto – dice con tono vago – sia per gli avanti sia per i trequarti, magari capendo anche come mettere insieme giocatori che apparentemente non possono integrarsi”
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.