Il grido di allarme arriva direttamente dalle istituzioni politiche inglesi
Il Digital, Culture, Media and Sport (DCMS) – ossia il dipartimento governativo responsabile della cultura e dello sport in Gran Bretagna, ha ascoltato negli ultimi mesi, tramite una commissione di inchiesta, figure di spicco del rugby inglese dopo che due club professionistici blasonati come Wasps e Worcester Warriors sono entrati in amministrazione controllata nell’autunno scorso.
Il deputato Damian Green, che è presidente ad interim del comitato, ha affermato che il rugby d’élite “è allo sbando”. Green, ha rincarato la dose dichiarando: “La leadership inerte della Rugby Football Union [RFU] e della Premiership Rugby [PRL] ha permesso alla cattiva gestione di far crollare due delle migliori squadre di rugby inglesi.”
Al comitato è stato detto che le perdite annuali sono in media di 4 milioni di sterline per club della Premiership e il rapporto ha indicato una “mancanza di garanzie” come uno dei problemi maggiori.
Il rapporto si concentra anche sulle aree organizzative e afferma che il fallimento di Wasps e Worcester avrebbe potuto essere evitato con maggiore attenzione e soprattutto migliori strutture di governance, monitoraggio finanziario e interventi proattivi da parte di RFU e PRL.
È arrivata in risposta al rapporto una dichiarazione congiunta da parte di RFU e PRL che spiega come le due entità siano al lavoro per “creare una lega sostenibile”.
Se da una parte il deputato Damian Green ha accolto favorevolmente le riforme pianificate (compreso un test nuovo e più completo per proprietari e direttori), al contempo ha affermato che la radice del problema rimane.
Sia l’amministratore delegato della RFU Bill Sweeney che l’amministratore delegato della PRL Simon Massie-Taylor hanno parlato delle loro ambizioni di aumentare i ricavi all’interno dei club inglesi.
Tuttavia, non sembrano diminuire le preoccupazioni del comitato, che ha affermato di aver visto “poche prove” che un miglioramento della sinergia tra PRL, RFU e altri soggetti chiave aumenterebbe significativamente i ricavi.
“La situazione finanziaria dei club della Premiership è chiaramente insostenibile e siamo sorpresi dalla convinzione molto compiacente di Bill Sweeney e Simon Massie-Taylor che un’ulteriore crescita dei ricavi dei club risolverà questi problemi”, afferma il rapporto.
“La scomparsa durante la stagione regolare di due club della Premiership è una macchia sulla reputazione di RFU e PRL. Non è indicativa di una sana struttura professionale”.
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Un’altra area criticata dal comitato è stata la “mancanza di attenzione” al benessere dei giocatori di Worcester Warriors e Wasps.
La RFU e la PRL dalla loro parte hanno affermato che il benessere dei giocatori “è una priorità assoluta” e hanno aggiunto che sono in atto piani per un pannello di monitoraggio finanziario che includerebbe una revisione finanziaria di terze parti di tutti i club.
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