E l’impresa che devono fare i ducali per qualificarsi
Serve un’impresa alle Zebre per qualificarsi agli ottavi di finale della Challenge Cup, ma lo stesso vale per praticamente tutte le concorrenti dei ducali nel girone A della competizione.
Per un incrocio di risultati, infatti, la situazione che si è venuta a creare vede 5 squadre già qualificate alla fase ad eliminazione diretta e, quindi, un solo posto a disposizione per le altre 5, tra le quali quattro sono a 1 punto e una a 0, i Newcastle Falcons.
Non solo: ognuna delle prime cinque, ovvero delle già qualificate e fin qui imbattute, giocherà contro una delle cinque alla ricerca della qualificazione.
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Se le Zebre devono infatti riuscire a portar via punti pesanti dal Mayol di Tolone, il Perpignan non avrà vita facile a Bristol, che nonostante i 5 punti di penalizzazione per aver schierato illegalmente un giocatore è nel novero delle squadre già passate al prossimo turno.
Il Bath dovrà vincere a Glasgow contro i Warriors, mentre Brive e Newcastle hanno il vantaggio del fattore campo contro Cardiff e Connacht.
In caso di una classifica finale con parità di punteggio, il format della Challenge Cup prevede di procedere prima per differenza punti, quindi per numero di mete segnate.
Per il sesto posto fa corsa di testa, al momento, il Perpignan: i catalani hanno una differenza punti di -36, contro i -37 di Bath e i -42 delle Zebre. Brive è a -104 dopo la batosta subita a Galway nello scorso weekend.
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Difficilissimo fare pronostici. Tutto può essere ribaltato dai risultati dell’ultima giornata, fra cui non è remota la possibilità che le 5 squadre che finora hanno perso tutte e tre le partite continuino a perdere: e allora la gara sarà a chi ha perso di meno.
Dalla loro le Zebre hanno il fatto che, al contrario delle contendenti, non ha niente da perdere in campionato e potranno puntare al miglior risultato possibile contro Tolone, anche se è vero che alcuni giocatori importanti, in particolare Pierre Bruno e Andrea Zambonin, non saranno presenti perché impegnati con l’Italia A nel test contro la Romania.
D’altra parte l’avversario non è semplice. Anche se ovviamente punta principalmente al Top 14, dove deve rincorrere i playoff, il Tolone è una squadra dalla rosa molto profonda, capace di schierare una formazione competitiva anche rinunciando alle maggiori stelle, e sembra aver preso seriamente la coppa cadetta. Sarà, inoltre, il primo appuntamento del 2023 tra le mura amiche per i rossoneri, un appuntamento in cui non farà piacere perdere contro l’unica squadra dei migliori tre campionati a non aver ancora vinto una partita in stagione.
Nei 29 giocatori che preparano il match contro le Zebre, non ci sono alcuni giocatori di rotazione del Tolone come Jeremy Sinzelle, Mathieu Bastareaud, Aymeric Luc, Brian Alainu’uese e Gael Drean, oltre agli infortunati Kieran Brookes, Cornell Du Preez, Florian Fresia, Jean-Baptiste Gros, Facundo Isa, Maëlan Rabut, Emerick Setiano, Mathieu Tanguy e Gabin Villière.
Presenti invece Sergio Parisse, Cheslin Kolbe, Dan Biggar, Baptiste Serin, Jiuta Wainiqolo e Beka Gigashvili, solo per citare alcuni dei protagonisti della squadra francese.
Zebre e Tolone giocheranno alle 21:00 di venerdì 20 gennaio, in contemporanea con Bristol-Perpignan e Glasgow Warriors-Bath. Newcastle Falcons-Connacht sarà alle 18:30 di sabato 21, mentre il Brive avrà il vantaggio di conoscere il risultato necessario per passare il turno quando scenderà in campo successivamente alle ore 21:00.
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