Il tecnico e il capitano Michele Lamaro raccontano una giornata di festa
Una partita fondamentale portata a casa, in una giornata di grande festa durante la quale sono stati premiati tutti i “centurioni” e oltre del Benetton, ovvero tutti coloro che hanno superato le 100 presenze in maglia biancoverde: “Credo sia una giornata che rimarrà nella storia – commenta in conferenza stampa Marco Bortolami – la squadra ha fatto una grande partita e ha aggiunto valore a un evento e a un giorno che sarà ricordato per sempre. Complimenti ai ragazzi che sono scesi in campo e anche a quelli che non hanno giocato, perché questi successi sono frutto di tutto il lavoro fatto in settimana. Dovevamo vincere e abbiamo vinto, dimostrando carattere, determinazione e qualità”.
Nonostante lo Stade abbia risposto colpo su colpo, rimontando anche l’iniziale vantaggio biancoverde, il Benetton ha sempre tenuto in mano la partita: “C’è stata una consistenza dal punto di vista mentale. Michele (Lamaro, ndr) e gli altri leader stanno lavorando molto bene. La strada è ancora lunga, i ragazzi hanno ancora grandi margini di miglioramento. Io posso dare loro la direzione, ma poi il lavoro duro lo fanno i ragazzi. Senza questa consistenza non avremmo vinto oggi e non avremmo battuto Ulster”.
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“I ragazzi si stanno ‘abituando a vincere’, a prendere consapevolezza con l’idea di scendere in campo da favoriti, e questo è un ulteriore passo in avanti per diventare una grande squadra. Il piano di gioco era quello di tenerli lontani dagli ultimi 30 metri, c’erano delle similitudini con la tattica impostata contro Ulster. Ogni volta che loro hanno segnato siamo ripartiti e hanno risposto, e nel finale forse poteva starci la meta tecnica. Pur non segnando, però, abbiamo gestito molto bene l’ultimo minuto e mezzo, mantenendo il possesso e sapendo bene cosa dovevamo fare, da grande squadra” spiega Bortolami.
Prima della pausa per il Sei Nazioni, ci sarà ancora un’altra partita. Si ritorna a giocare lo United Rugby Championship, con il Benetton che affronterà Munster in un’altra sfida-spareggio per i playoff, come lo era stata contro Ulster. Bortolami dovrà fare le sue scelte anche in relazione alle assenze per la Nazionale: “Dovremo scegliere tra i 26-27 giocatori che rimarranno a disposizione, ma queste vittorie ci permetteranno di scendere in campo con la giusta consapevolezza e il giusto approccio”.
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È intervenuto in conferenza stampa anche il capitano Michele Lamaro: “Quando prendi 30 punti devi essere bravo a segnarne ancora di più, ed è quello che è successo oggi. Vuol dire che abbiamo fatto un grande lavoro in attacco, anche se in difesa abbiamo concesso qualcosa di troppo, ma bisogna fare anche i complimenti allo Stade per aver sfruttato ogni minima occasione. Davanti però abbiamo vinto la battaglia fisica, i nostri primi 5 hanno fatto un grandissimo lavoro”
“Potevamo gestire meglio qualche pallone. La chiave sta nel non commettere due errori di fila, a questi livelli già un secondo errore consecutivo nella stessa azione porta gli avversari a segnare o comunque a creare un’occasione da meta. In questa partita, anche più di altre, siamo riusciti a recuperare subito dopo aver commesso degli errori. Guardando le mete subite sono state tutte un po’ strane, sulla prima sinceramente non so cosa avremmo potuto fare in più: eravamo davanti, ci è stato fischiato un fallo che poteva anche starci ma hanno battuto veloce mentre stavamo tornando indietro sul punto del calcio, in quei casi o placchi l’avversario che gioca veloce e prendi un giallo o prendi la meta” conclude Lamaro.
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