Ha giocato nei Crusaders, a Biarritz, negli Ospreys, in Russia e in Romania. Nel 2005 ha ottenuto 3 caps con la nazionale neozelandese
Campbell Johnstone, tre caps con la Nuova Zelanda nel 2005, è il primo All Black a fare coming out e a rendere pubblico il fatto di essere gay.
Lunedì 30 gennaio il giocatore, 43 anni e ritiratosi nel 2014, ha partecipato alla trasmissione televisiva Seven Sharp di TVNZ, un noto talk show dell’emittente neozelandese.
“Se posso essere il primo All Black a fare coming out e con questo gesto contribuire a rimuovere la pressione e lo stigma che ancora circondano l’argomento, penso possa aiutare altre persone” ha detto Johnstone, interrogato sul perché abbia deciso di rendere pubblica la notizia.
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“Non l’ho fatto quando ancora giocavo perché dentro di me non ero a mio agio con il concetto – ha aggiunto – L’ho confidato già da diverso tempo, comunque, alla mia famiglia e ad alcuni compagni di squadra. Ricordo che è stato strano, come dir loro che avevo finito il latte. Uno di loro mi ha detto: beh, era l’ora.”
Johnstone ha avuto una lunga carriera, iniziata nel 2002 a Canterbury e proseguita nel Super Rugby con i Crusaders, con cui ha giocato dal 2004 al 2008. Nel 2005 ha giocato per gli All Blacks tre volte, poi nel 2009 è passato in Europa, con la maglia del Biarritz, che ha vestito per tre stagioni. Nel 2012 ha passato un breve periodo agli Ospreys prima di finire la carriera in Russia, con il Krasny Yar, e in Romania, con una delle squadre di Bucarest.
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