Inizio sprint degli ospiti. Il Galles reagisce, ma non capitalizza nelle tante occasioni avute
Comincia nel migliore dei modi il Sei Nazioni 2023 dell’Irlanda: 5 punti riportati a casa dalla trasferta a Cardiff per la squadra allenata da Andy Farrell, che vince 10-34 contro il Galles.
Un inizio spumeggiante degli ospiti, che hanno legittimato la vittoria con un primo quarto di partita esaltante. In 20 minuti la squadra irlandese ha occupato costantemente i 22 metri avversari, superando la linea in 3 occasioni consecutive: immediatamente con Caelan Doris alla prima occasione, poco dopo con James Ryan e infine con James Lowe, autore di un intercetto in una delle prime occasioni per il Galles in attacco.
Il primo tempo si è chiuso sul 3-27, ma dalla mezz’ora in poi la partita è stata monopolizzata dal Galles in termini di possesso e territorio.
Numerose le occasioni per tornare sotto da parte della squadra di casa, ma una strenua difesa da parte degli irlandesi e qualche errore di troppo non hanno consentito di ricucire nel punteggio. Fondamentale anche l’apporto di Andrew Porter, capace con un abile gesto tecnico di negare la meta frapponendosi fra palla e terreno al tentativo di Jac Morgan.
Ad inizio ripresa la marcatura di Liam Williams ha parzialmente riaperto i giochi, ma il Galles non è riuscito poi a ritornare pienamente in partita.
Nel finale, l’Irlanda ha legittimato il successo con la meta di Josh van der Flier, importante per portare a casa il punto di bonus offensivo.
Per la squadra di Johnny Sexton un successo pieno e meritato, anche senza dominare per tutto l’arco degli 80 minuti. Il Galles ha iniziato molto male, schiacciato dalla forza degli avversari e da un’evidente ruggine negli ingranaggi. L’orgoglio ha permesso loro di giocare il secondo tempo da protagonisti, ma il cambio della guida tecnica si è fatto notare in una chiarezza solo parziale delle intenzioni offensive della squadra.
Sarà un Sei Nazioni duro per i Dragoni, anche se avranno l’opportunità di fare meglio contro squadre dalla cilindrata inferiore rispetto a quella dell’Irlanda.
Galles: 15. Liam Williams, 14. Josh Adams, 13. George North, 12. Joe Hawkins, 11. Rio Dyer, 10. Dan Biggar, 9. Tomos Williams, 8. Taulupe Faletau, 7. Justin Tipuric, 6. Jac Morgan, 5. Alun Wyn Jones, 4. Adam Beard, 3. Tomas Francis, 2. Ken Owens (capitano), 1. Gareth Thomas
A disposizione: 16. Scott Baldwin, 17. Rhys Carre, 18. Dillon Lewis, 19. Dafydd Jenkins, 20. Tommy Reffell, 21. Rhys Webb, 22. Owen Williams, 23. Alex Cuthbert
Marcatori Galles
Mete: L. Williams (45)
Trasformazioni: Biggar (45)
Calci di punizione: Biggar (14)
Irlanda: 15. Hugo Keenan, 14. Mack Hansen, 13. Garry Ringrose, 12. Stuart McCloskey, 11. James Lowe, 10. Johnny Sexton (capitano), 9. Conor Murray, 8. Caelan Doris, 7. Josh van der Flier, 6. Peter O’Mahony, 5. James Ryan, 4. Tadhg Beirne, 3. Finlay Bealham, 2. Dan Sheehan, 1. Andrew Porter
A disposizione: 16. Rob Herring, 17. Dave Kilcoyne, 18. Tom O’Toole, 19. Iain Henderson, 20. Jack Conan, 21. Craig Casey, 22. Ross Byrne, 23. Bundee Aki
Marcatori Irlanda
Mete: Doris (2), Ryan (8), Lowe (20), van der Flier (72)
Trasformazioni: Sexton (2, 8, 20), Byrne (72)
Calci di punizione: Sexton (18, 27)
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