Sei Nazioni 2023: Castrogiovanni elogia gli Azzurri e pronostica un grande futuro

L’ex pilone ha analizzato le performance dell’Italia e ne è rimasto piacevolmente sorpreso

Martin Castrogiovanni ph. Sebastiano Pessina

Le prestazioni dell’Italia hanno rubato l’occhio a molti addetti ai lavori. Martin Castrogiovanni, 119 caps in Nazionale e una carriera spesa tra Calvisano, Leicester, Tolone e Parigi, è uno di questi.

Intervenuto nel ‘Rugby Podcast’ dell’ex internazionale inglese Lawrence Dallaglio, Castrogiovanni ha speso parole di apprezzamento sul nuovo corso degli Azzurri di Kieran Crowley.

In particolar modo è rimasto piacevolmente colpito dall’attitudine che Lamaro e compagni hanno evidenziato nelle ultime uscite, elemento che potrebbe costituire un cambio di passo netto nelle prospettive a lungo termine degli Azzurri.

“Questo gruppo di ragazzi è giovane, e se guardiamo a quello che hanno fatto in questo anno non credo che la Coppa del Mondo 2023 sarà la loro Coppa del Mondo. Abbiamo bisogno di guardare alla prossime due edizioni del Mondiale per avere il  tempo giusto in cui vedere questi ragazzi, perchè allora avranno anche un sacco di esperienza.”

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Infine un cenno sullo stile offensivo che gli uomini in campo riescono ad esprimere, elemento che consente di vedere la squadra con occhi nuovi e di considerare Ange Capuozzo come uno dei giocatori più entusiasmanti d’Europa.

“Stanno giocando un buon rugby, provano a vincere ogni partita e lo fanno attaccando. Lo fanno in maniera diversa rispetto alla mia Italia in cui l’approccio era decisamente più difensivo. Sono molto felice di vedere un’Italia che gioca così.”

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