Il Sei Nazioni va in pausa una settimana, riprende lo United Rugby Championship con Treviso che vola a Cardiff a caccia di punti pesanti
Trascorse due settimane di pausa, nel prossimo weekend torna protagonista il campionato di United Rugby Championship, con Benetton e Zebre impegnate nelle sfide del quattordicesimo turno.
Se per la franchigia ducale le velleità di classifica sono ormai lontane, lo stesso non si può dire per il Benetton che affronterà il Cardiff in un match molto importante in chiave play-off.
Il coach Marco Bortolami sta lavorando col solito gruppo privo della folta pattuglia di nazionali coinvolti nel Sei Nazioni, ma questo non sembra essere un limite insormontabile per sperare in una buona prestazione.
Alessandro Izekor, classe 2000, bresciano, arrivato al Benetton dal Calvisano come permit nel 2022, è uno dei giocatori più attesi e attraverso delle dichiarazioni rilasciate a La Tribuna di Treviso ha spiegato cosa aspettarsi già dal prossimo sabato.
Per il flanker infatti la sosta non è stata esattamente la miglior soluzione possibile. La sconfitta per 40 a 30 subita contro gli irlandesi del Munster alla vigilia dell’inizio del Sei Nazioni ha lasciato l’amaro in bocca.
«Diciamo che eravamo rimasti piuttosto male per quella sconfitta contro il Munster e quindi avremmo voluto tornare in campo subito e non riposare. Anche perché chi ha giocato quella partita non è che avesse avuto fin lì un grande minutaggio, quindi non eravamo certo stanchi. Chiaro che però non dipendesse da noi».
La situazione del Benetton
I biancoverdi hanno cercato di mantenere alta l’attenzione del gruppo svolgendo due allenamenti congiunti, di fatto due partite di allenamento, giocate in questo segmento temporale con la nazionale italiana under 20 e con le Zebre.
Per rimanere agganciati alla zona play off gli uomini di Bortolami dovranno cercare di fare il colpaccio a Cardiff. La squadra gallese è undicesima a 29 punti, mentre il Benetton è settimo a quota 34.
Le difficoltà a vincere fuori dai confini
La volontà di fare punti all’estero si scontra però con i numeri che vedono il Benetton sempre sconfitto in trasferta durante la stagione 2022/23 (ultimo risultato utile fuori dall’Italia, 13 a 13 con i Dragons nel Gennaio 2022). Su questo tema Izekor ha le idee chiare.
«La differenza di risultati dipende dal fatto che giocare a Monigo per noi è tutta un’altra cosa, lì hai l’appoggio e la spinta del pubblico che in trasferta ovviamente non c’è. Starà a noi allora non farci condizionare da questa situazione »
Infine un cenno alle ambizioni personali che, dopo le esperienze recenti con la nazionale A, non possono che essere ancora tinte di azzurro.
«Effettivamente per me adesso c’è maggiore spazio e questa per me diventa un’opportunità. Pertanto posso ritenermi soddisfatto, poi è evidente che se arrivasse anche qualche risultato positivo sarebbe ancora meglio. La maglia dell’Italia è un mio obiettivo e sto lavorando per questo. Ma preferisco cominciare dalle basi: al momento mi sta bene giocare in campionato e finché non dimostrerò di poter fare qualcosa a questo livello alla nazionale è meglio non pensarci».
Dopo la partita di sabato all’Arms Park di Cardiff il Benetton volerà nuovamente in Galles, dove il 4 marzo affronterà gli Ospreys al Liberty Stadium di Swansea. I biancoverdi torneranno allo Stadio Monigo sabato 25 marzo per il match che vedrà Treviso impegnato contro i sudafricani dei Lions.
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