Messa sotto analisi l’indisciplina, ma anche i momenti in cui l’attacco è funzionato
Il day after di Inghilterra-Italia, finita 31-14 per la squadra di Steve Borthwick, lascia analisi, pareri e commenti sulla prestazione offerta dagli Azzurri a Twickenham. Un primo tempo vissuto in apnea e fatica e una ripresa dove si sono visti sprazzi di Italia, all’interno di una contesa comunque controllata dagli inglesi. Ma cosa avrà scritto la stampa estera sul match disputato dagli uomini di Crowley?
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Inghilterra-Italia: le reazioni della stampa estera alla partita degli Azzurri
Il Times titola: “Frustrazione in mischia per l’Italia” analizzando l’andamento della partita per gli avanti azzurri e il fatto che l’Italia sia andata in controtendenza rispetto a quanto fatto vedere negli ultimi mesi a livello di pack. L’indisciplina, per il media inglese, è stato l’aspetto chiave: 14 punizioni concesse da Ruzza e compagni, “condite” (se così si può dire) anche da due gialli.
Il sito sportingnews.com invece analizza la prestazione dell’Italia scrivendo che: “Gli Azzurri hanno provato a giocare veloce e al largo sin dal primo minuto, ma il controllo degli avanti inglesi ha impedito lo sviluppo di tutto ciò. Tutto questo ha generato anche un’indisciplina costata cara, in particolare nel primo tempo, quando sono stati subiti 19 punti. Nella ripresa le cose sono un po’ cambiate, anche se l’Inghilterra ha conservato il controllo generale del match. In vista del prosieguo del torneo – appuntano infine – se l’Italia dovesse riuscire ad allargare e allungare i periodi di gioco alla mano efficaci potrebbe creare problemi alle altre tre squadre che ora dovrà affrontare”.
In Francia invece, il media Rugbyrama mette Ange Capuozzo fra i top della partita, definendolo “il sorvegliato speciale a Twickenham” e riportando il dato record dei 127 metri percorsi a palla in mano, mentre inserisce fra i flop Tommaso Allan, inquadrato in una giornata no sia al piede sia nelle soluzioni offensive sia nella tenuta difensiva, e Lorenzo Cannone, visto un po’ come il simbolo dell’indisciplina italiana nel primo tempo e con un cartellino giallo subito che è costato 12 punti.
Infine gli irlandesi del sito the42.ie, pensando alla sfida che coinvolgerà Italia e Irlanda fra due settimane all’Olimpico, scrivono della partita della selezione tricolore a Twickenham: “Si sono viste poche tracce della rinascita azzurra dell’ultimo periodo, anche se a volte gli italiani hanno mostrato di essere in grado di poter sferrare i loro attacchi. Nel primo tempo, per loro, complice anche la tanta pressione inglese e l’indisciplina culminata nel giallo inflitto a Lorenzo Cannone, le cose sono state difficili, praticamente senza tregua, a differenza dell’inizio del secondo tempo dove l’Italia è riuscita a trovare la meta con Marco Riccioni, salvo poi però vivere un altro momento di difficoltà generato dalla meta dell’Inghilterra e dal giallo subito da Simone Ferrari”.
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