I progressi dell’Italia confermati anche dai numeri, Capuozzo si avvicina al record di difensori battuti in una singola partita
Terminato il primo blocco di partite, emergono i primi dati statistici che aiutano a fotografare la situazione delle 6 squadre partecipanti dopo 160 minuti di gioco.
L’Italia attualmente è in quinta posizione grazie al punto di bonus ottenuto nella partita con la Francia, ha perso due partite e ha segnato 38 punti a fronte dei 60 subiti. Le mete messe a segno sono 4, mentre quelle subite sono 9.
Focalizzando l’attenzione sugli Azzurri emerge che l’Italia è prima nella classifica dei turn over conquistati dopo il placcaggio con 7 palloni recuperati a terra, mentre è positivo anche il dato dei metri conquistati in attacco: 1657. Un numero che ci colloca in seconda posizione dietro l’Irlanda.
Colpisce il dato individuale di Ange Capuozzo, che nel match con l’Inghilterra ha battuto 14 difensori e ora è secondo in questa speciale graduatoria di tutti i tempi, in cui il francese Thomas Castaignede primeggia dopo aver battuto 15 difensori proprio contro l’Italia nell’edizione del 2000.
I metri conquistati attraverso l’uso del piede vedono l’Italia in ultima posizione, a conferma della volontà sempre maggiore di giocare palla in mano da parte degli uomini di Kieran Crowley. Proprio i palloni giocati ‘alla mano’ sono 675, il numero più alto di tutte le squadre nei primi due turni.
Un approccio decisamente propositivo che però espone a qualche rischio, visto che nella tabella degli errori di handling siamo secondi a quota 28 dietro l’Inghilterra. A livello individuale Stephen Varney a quota 154 è il giocatore che ha fatto più passaggi di tutti.
Le note dolenti arrivano dalle penalità concesse in mischia, dove l’Italia è la squadra che è stata sanzionata di più con 5 calci a suo sfavore. In generale la disciplina non ha ancora superato la soglia da allarme rosso. Nonostante i due cartellini gialli di Twickenham, l’Italia ha concesso 21 penalità esattamente come l’Irlanda.
Scozia e Inghilterra sono le meno sanzionate rispettivamente a quota 20 e 17, mentre Francia e Galles comandano la non ambita classifica a quota 25 e 32.
Sul piano individuale spiccano le 30 cariche di Sebastian Negri, miglior giocatore dei primi due turni in questa classifica. Tommaso Allan a quota 4 è il giocatore che insieme a Ramos ha convertito più calci di punizione, mentre le 15 rimesse laterali vinte da Federico Ruzza lo collocano in prima posizione davanti a due specialisti come Ollie Chessum e Richie Gray.
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