I biancoverdi cedono in mischia ordinata e non riescono più a rimettere a posto la partita. Il rosso all’apertura argentina chiude la questione e consente ai gallesi di conquistare anche il bonus a tempo scaduto
Delusione gallese per il Benetton, che cede 30-13 contro Cardiff in una partita che alla vigilia sembrava assolutamente alla portata. La squadra di Bortolami paga l’indisciplina, una sofferenza in mischia mai vista in questa stagione e i tanti errori palla in mano, contro una squadra che nonostante la tremenda crisi tra franchigie, Nazionale e WRU ha dato il 110% tirando fuori una prestazione di grandissimo carattere. A completare la frittata ci si è messa anche l’espulsione diretta di Albornoz, per un colpo in faccia ad Assiratti. Cardiff conquista anche il bonus offensivo e raggiunge proprio i biancoverdi all’ottavo posto in classifica.
Cardiff parte fortissimo: Rhyno Smith si isola e concede un turnover ai gallesi, che rinunciano ai pali, vanno in rimessa e marcano con l’imbucata di Owen Lane dopo che una maul fermata dai biancoverdi. Il colpo a freddo scuote i Leoni, e proprio l’estremo si fa perdonare finalizzando una splendida azione d’attacco. Prima imbucata di Bellini, poi Albornoz attacca ancora la linea e mette i suoi sul piede avanzante, Duvenage muove velocemente il pallone sul lato chiuso e Smith segna alla bandierina: 5-5.
I gallesi però rispondono subito a loro volta: Thomas tenta un grubber che viene ribattuto, Llewellyn raccoglie il pallone vagante e prende di sorpresa la difesa del Benetton, poi appoggia a Lane per la seconda meta facile facile. Evans sbaglia la trasformazione e il punteggio diventa quindi di 10-5. Proprio Evans è costretto ad uscire poco dopo per una brutta botta in testa, al suo posto Morgan. Intanto, Ben Thomas capitalizza un calcio di punizione ottenuto dalla mischia mettendo dentro il 13-5.
Dopo una fase di sofferenza, il Benetton sfiora la meta del -1: gran giocata di Bellini che serve splendidamente Smith, che arriva a un metro dalla linea di meta ma spreca con un offload troppo forzato. Dall’altra parte, Cardiff allunga ancora con il piede di Thomas, 16-5. Il match è tiratissimo, molto combattuto e con pochi ingressi in zona rossa: alla prima opportunità, però, il Benetton accorcia con un lunghissimo multifase finalizzato dall’imbucata di Zanon. Albornoz non trova la trasformazione e si resta sul 16-10. Nel finale di frazione però l’argentino si fa perdonare mettendo a segno il piazzato del 16-13 con il quale si chiude il primo tempo.
Il secondo tempo inizia male per il Benetton, Pasquali – messo sotto pressione già nel primo tempo – cede ancora in mischia ordinata a viene ammonito. I biancoverdi sembrano tenere, ma concedono troppi falli e alla fine cedono di fronte al pacchetto dei gallesi: a segnare è James Ratti per il 23-13. La partita sembra scorrere lentamente nelle mani dei padroni di casa, che controllano agevolmente ma soffrono l’ingresso di Thomas Gallo, che inizia a placcare come un forsennato e soprattutto dà più stabilità a una mischia ordinata che aveva sofferto per tutta la partita.
Il Benetton ha due occasioni per riaprire la partita, entrambe sprecate con dei banali errori di handling, poi al 74′ arriva la mazzata che di fatto chiude la partita: sugli sviluppi di un parapiglia tra Gallo e Assiratti, interviene Albornoz colpendo direttamente nella zona degli occhi il pilone gallese. L’arbitro, dopo un check al TMO, non ha altra scelta che espellere l’argentino.
Nonostante l’inferiorità, il Benetton ha un’altra occasione clamorosa: grande break di Riera che apre la strada al sostegno di Smith, servendolo però con un passaggio impossibile da controllare e l’occasione sfuma. Nel finale, a tempo scaduto, il Benetton cerca almeno la marcatura del punto di bonus, ma perde palla e regala a Ben Thomas la meta del bonus offensivo gallese. Finisce 30-13 per Cardiff, che raggiunge proprio i biancoverdi a 34 punti in classifica. Tanta delusione per la squadra di Bortolami, dalla quale ci si aspettava di più oggi.
Francesco Palma
Cardiff: 15 Ben Thomas, 14 Owen Lane, 13 Rey Lee-lo, 12 Max Llewellyn, 11 Jason Harries, 10 Jarrod Evans, 9 Lloyd Williams, 8 James Ratti, 7 Ellis Jenkins, 6 Josh Turnbull (C), 5 Seb Davies, 4 Lopeti Timani, 3 Dmitri Arhip, 2 Kristian Dacey, 1 Corey Domachowski
A disposizione: 16 Kirby Myhill, 17 Brad Thyer, 18 Keiron Assiratti, 19 Rory Thornton, 20 Shane Lewis-Hughes, 21 Ellis Bevan, 22 Aled Summerhill, 23 Matthew Morgan
Mete: Lane (2′, 6′), Ratti 50′, Thomas 80′
Trasformazioni: Thomas 51′
Punizioni: Thomas (14′, 29′, 80′)
Benetton: 15 Rhyno Smith, 14 Onisi Ratave, 13 Marco Zanon, 12 Filippo Drago, 11 Mattia Bellini, 10 Tomas Albornoz, 9 Dewaldt Duvenage, 8 Henry Time-Stowers, 7 Alessandro Izekor, 6 Giovanni Pettinelli, 5 Riccardo Favretto, 4 Marco Lazzaroni, 3 Tiziano Pasquali, 2 Siua Maile, 1 Nahuel Tetaz
A disposizione: 16 Bautista Bernasconi, 17 Thomas Gallo, 18 Filippo Alongi, 19 Carl Wegner, 20 Toa Halafihi, 21 Alessandro Garbisi, 22 Jacob Umaga, 23 Joaquin Riera
Mete: Smith 4′, Zanon 35′
Trasformazioni:
Punizioni: Albornoz 40′
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