Il tecnico dell’Irlanda spiega il perché dei cambi operati in mediana e la sua impressione sull’Italia
La nazionale di rugby dell’Irlanda si sta preparando alla trasferta di questo sabato, 25 febbraio, allo Stadio Olimpico. La squadra numero uno del ranking mondiale si confronterà con l’Italia per la terza giornata del Sei Nazioni 2023.
Il tecnico dei Verdi, Andy Farrell, ha diramato la formazione che, come si immaginava, non comprende un uomo simbolo del movimento irlandese, Johnny Sexton. Indisponibilità e scelte tecniche hanno imposto una serie di variazioni rispetto alla partita di due settimane fa.
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Dei 6 cambi effettuati nel XV titolare, due spiccano sugli altri: come coppia di mediana è stato scelto un duo inedito, Craig Casey e Ross Byrne. Come ha dichiarato alla stampa nell’intervista prima della partenza per Roma, il ct è stato impressionato dal mediano d’apertura: “È stato un grande, si è guadagnato il diritto di iniziare dal primo minuto e portare in campo quello che ho visto in allenamento”.
Sei Nazioni 2023, Andy Farrell sugli Azzurri: “Abbiamo il giusto rispetto per l’Italia”
Alle domande della stampa Andy Farrell non poteva che riservare anche un passaggio sulla prossima avversaria, l’Italia, e sulla crescita che gli azzurri stanno dimostrando nell’ultimo anno: “Il rispetto che noi abbiamo per l’Italia è esattamente dove dovrebbe essere: molto in alto. Il percorso di crescita che la squadra ha avuto negli ultimi dodici mesi è davvero impressionante”, portando gli esempi delle vittorie dello scorso anno e la buona partita d’esordio giocata dagli azzurri con la Francia.
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Farrell, di conseguenza, è convinto che i cambi che opererà non siano un azzardo: “Non stiamo modificando la formazione per il gusto di farlo, lo stiamo facendo perché riteniamo che sia la scelta migliore da fare, sia per il nostro gioco che per il futuro”.
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