Sei Nazioni 2023: arriva un doppio apprezzamento per l’Italia

La meta di Pierre Bruno candidata a miglior marcatura e un Azzurro nel XV ideale del torneo

Sei Nazioni 2023: arriva un doppio apprezzamento per l’Italia

L’edizione 2023 del Sei Nazioni si è conclusa con un po’ di amaro in bocca per l’Italia. Gli Azzurri hanno dimostrato di essere cresciuti e diventati competitivi: d’altra parte ciò non è bastato per portare a casa una vittoria ed evitare l’ultimo posto in classifica.

Questo, però, non può cancellare quanto di buono è stato fatto vedere. Lo dimostrano i due apprezzamenti che sono arrivati ad alcuni giocatori azzurri.

Leggi anche: Italia: questo Sei Nazioni brucia, ma puoi sederti al tavolo coi grandi

Sei Nazioni 2023: una marcatura azzurra candidata a miglior meta del torneo

Uno riguarda il premio per la miglior meta del Guinness Sei Nazioni 2023. Tra le sei marcature candidate c’è la meta su intercetto di Pierre Bruno nel corso della partita contro l’Irlanda nella terza giornata. Alla fine del primo tempo, l’ala azzurra intercetta uno sciagurato passaggio di Bundee Aki e compie una cavalcata di 70 metri prima di schiacciare in tuffo tra i pali.

A contendere a Bruno questo premio c’è lo slalom di van der Merwe contro l’Inghilterra, il superbo inserimento di Keenan contro la Francia e poi addirittura tre mete di Penaud contro Irlanda, Inghilterra e Galles.

Clicca qui per votare la miglior meta del Guinness Sei Nazioni 2023

Sei Nazioni 2023: un Azzurro nel XV ideale di Rugbypass

Il secondo riconoscimento arriva invece dal prestigioso portale Rugbypass. Sebastian Negri è stato inserito nel Dream Team del torneo. Il flanker azzurro è l’unico italiano dell’elenco ma si tratta di un riconoscimento importante, considerando che nessun giocatore inglese e gallese ha trovato spazio in questo XV ideale.

La gran maggioranza dei posti è occupata da maglie verdi: sono ben sette gli irlandesi inseriti, soprattutto tra gli avanti. In terza linea, assieme a Negri, ci sono infatti Van Der Flier e Doris; in seconda c’è Ryan assieme al francese Flament. Franco-irlandesi anche i piloni, con Baille e Bealham ai fianchi del tallonatore Sheehan.

Considerando che il triangolo allargato comprende, oltre allo scozzese van der Merwe, altri due Verdi, l’estremo Keenan e l’ala Hansen, solo due ruoli rimangono privi di irlandesi. Si tratta della mediana ideale, composta dal francese Dupont e lo scozzese Russell, e della coppia di centri. Questa è di pura marca highlanders, formata da Tuipulotu e Huw Jones.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Il calendario e gli orari del Sei Nazioni under 20 2025

Il Torneo giovanile inizierà addirittura giovedì 30 gennaio. Esordio degli Azzurrini previsto venerdì 31: ecco tutte le date

item-thumbnail

Sei Nazioni, si pensa a un cambiamento: disputare tutti gli incontri il sabato

In futuro potrebbero non esserci più partite al venerdì sera e alla domenica

10 Luglio 2024 6 Nazioni – Test match / 6 Nazioni
item-thumbnail

L’inglese Henry Pollock eletto Miglior giocatore del Sei Nazioni U20

Il terza linea inglese è un giovane di grande prospettiva

item-thumbnail

Sei Nazioni femminile: Inghilterra ancora rullo compressore, l’Irlanda si rialza

Red Roses mai in difficoltà contro la Scozia malgrado un altro cartellino rosso, il Galles cade a Cork

14 Aprile 2024 6 Nazioni – Test match / 6 Nazioni