La buona stagione dei Leoni potrebbe svoltare in caso di vittoria e accesso ai quarti di finale
La sconfitta subita sabato scorso, 25 marzo, è stata davvero amara per il Benetton Rugby. I biancoverdi, in casa allo Stadio Monigo davanti al proprio pubblico, conducevano per 28-13 quando ormai i tre quarti del tempo erano trascorsi.
Poi quei dolorosi 7 minuti di blackout, dal 61′ al 68′, quando i Leoni si sono incredibilmente spenti ed hanno concesso addirittura tre mete agli avversari: gli Emirates Lions non si sono fatti pregare ed hanno ribaltato il risultato, portandosi sul 28-32 con il quale si è chiuso il match.
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Benetton Rugby: testa alla Challenge Cup per cancellare il blackout con i Lions
Certamente i due punti bonus comunque conquistati, e soprattutto la netta vittoria degli Scarlets su Cell C Sharks, mantengono in vita ancora un piccolo spiraglio di speranza per quanto riguarda il sogno di accedere ai playoff di United Rugby Championship. Le ultime due partite di regular season dell’ex lega celtica prevedono un doppio impegno per la franchigia di Treviso: il mini-tour in Sudafrica contro gli Sharks e gli Stormers. Per quanto i primi abbiano subito 4 sconfitte nelle ultime 5 partite di URC in casa rimangono pericolosi, per non parlare dei secondi: gli Stormers occupano il secondo posto in classifica e sono stati capaci di pareggiare con la capolista Leinster.
Prima ancora, però, il Benetton avrà un’altra chance per far gioire il proprio pubblico: questo sabato, 1° aprile, al Monigo arriverà il Connacht per la sfida valida per gli ottavi di finale di Challenge Cup. I biancoverdi si sono ben comportati nella fase a gironi della coppa continentale, con tre successi su quattro partite giocate, e una nuova vittoria li porterebbe direttamente ai quarti di finale.
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Una vittoria renderebbe merito a quella che per molti versi è stata una buona stagione, ma alla quale è sempre mancato l’acuto. Ma gli ospiti non saranno affatto degli avversari facili. In United Rugby Championship, dove partecipa anche il club irlandese, il Connacht ha vinto le ultime cinque partite disputate, ed è attualmente sesto in classifica con 44 punti, 4 lunghezze in più di Benetton, al nono posto.
Lo stato di forma dei prossimi sfidanti è ottimo, mentre i Leoni devono leccarsi le ferite dell’ultima sconfitta. Questo però non significa che i veneti siano necessariamente sfavoriti, soprattutto se riusciranno a sfruttare il fattore campo: il rendimento in trasferta degli irlandesi non è sempre stato positivo, mentre molte volte il Benetton è stato capace di esaltarsi davanti al proprio pubblico. Che in questa occasione avrà un secondo motivo per riempire gli spalti: la band punk rock Rumatera, autrice dell’inno della squadra Leoni, saranno presenti e suoneranno allo stadio dopo il match.
Tra la sfida di sabato per la Challenge Cup e poi gli ultimi due turni di URC in Sudafrica, per Benetton Rugby queste settimane saranno un vero e proprio esame di maturità: si riuscisse ad accedere ai turni successivi di almeno una delle due competizioni, il valore di questa stagione potrebbe svoltare.
Non bisogna però ricadere in blackout come quello contro i Lions, altrimenti nessuna delle prossime avversarie lascerà scampo. Quei sette, brutti minuti sono forse dovuti ad una calo fisico e mentale, sia per l’andamento del match, sia per la stanchezza di vari giocatori spremuti durante il Sei Nazioni. C’è da sperare che in questi giorni si riesca a smaltire la fatica, anche grazie al rientro degli ultimi Azzurri tenuti ancora a riposo sabato scorso.
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