Dopo l’autoesclusione dal Top 10 la società della bassa bresciana affida la ricostruzione tecnica ad uno dei suoi uomini più rappresentativi
La notizia del Calvisano che abbandona il Top 10 ha spiazzato un po’ tutto il mondo del rugby italiano. Nonostante il susseguirsi di informazioni ufficiose, il club ha voluto rendere ufficiale il primo passo della nuova gestione.
Gabriele Morelli, dopo quasi 25 anni e 5 scudetti da giocatore con i colori gialloneri addosso, sarà il prossimo direttore dell’area tecnica.
Assumerà il ruolo dopo che il Calvisano avrà finito l’avventura in Top 10 da cui si è autoescluso a partire dalla prossima stagione sportiva 2023/24.
Anche se ad oggi non è chiara la categoria in cui la prima squadra giocherà. Il presidente Mariano Bandera si è limitato a dire che c’è ancora tempo prima di assumere una decisione definitiva in merito e svelare dunque il nuovo progetto.
«Il passo indietro, ovvero l’addio al Top10, è un atto dovuto – Ha dichiarato il dirigente – “Dopo di che cercheremo un domani di riportare la Seniores nel massimo campionato italiano dove appunto merita di stare».
Secondo Bresciaoggi i giocatori praticamente certi di restare sono Michele Regonaschi, Federico Consoli, Angelo Maurizi e Davide Zanetti, a cui si aggiunge anche il veterano Samu Vunisa.
L’obiettivo societario è quello di ricostituire una squadra con i profili particolarmente legati ai colori gialloneri, anche se il nome del prossimo head coach non è ancora del tutto chiaro.
Il più gettonato dovrebbe essere quello di David Dal Maso, attuale allenatore della formazione Cadetta. In ogni caso, prima di concentrare gli sforzi organizzativi sul nuovo corso tecnico e sportivo, il Calvisano è chiamato a chiudere al meglio l’attuale stagione di Top 10.
Sabato 1 aprile, Palazzani e compagni saluteranno il pubblico dello stadio San Michele quando affronteranno un impegno difficile con la capolista Petrarca Padova.
Nel frattempo, il 1° passo resta quello di portare a termine in maniera dignitosa l’attuale annata in Top10
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