Davanti ad un Monigo ancora sold out, i trevigiani possono scrivere un pezzo di storia
Il quarto di finale fra Benetton e Cardiff rappresenta una ghiotta opportunità per dare una svolta alla stagione di entrambe le squadre. Se il campionato di United Rugby Championship ha regalato gioie alterne, al contrario la dimensione europea è quella che ha garantito maggior continuità di risultati, tanto per i trevigiani quanto per i gallesi.
L’attesa per il match odierno è la stessa, se non superiore, a quella che ha accompagnato gli uomini di Bortolami verso la partita con Connacht. Monigo sarà sold out per il secondo sabato di fila e proprio sul fattore campo si può intravedere un primo elemento in favore dei biancoverdi.
La squadra scelta dallo staff del Benetton ricalca in toto quella che ha vinto agilmente l’ottavo di finale, con il solo Lorenzo Cannone che entra nei 23 al posto di Alessandro Izekor. Cardiff che ha vinto la Challenge Cup per due volte nella sua storia ha compiuto un cammino uguale a quello dei trevigiani, andando a vincere anche il match ad eliminazione diretta con i Sale Sharks per 28 a 27 quando in molti davano per favorita la squadra inglese.
In termini statistici si prospetta una gara tutta da seguire, che in caso di vittoria dei padroni di casa significherebbe la scrittura di un pezzo di storia. Nessuna squadra italiana infatti è mai riuscita ad andare oltre i quarti di finale della Challenge e della Champions Cup.
Le squadre a confronto
Sia Marco Bortolami che Dai Young hanno scelto di affidarsi ai loro uomini migliori, consci della posta in palio. Il Benetton ripropone la mediana Duvenage – Umaga confermando la fiducia al numero 10 inglese che nelle ultime settimane è salito sensibilmente di livello sul piano delle prestazioni individuali.
Solito pacchetto di mischia a forte trazione azzurra, dove spicca la presenza di Michele Lamaro e Sebastian Negri, in testa alle classifiche individuali di rendimento che riguardano i placcaggi e i ball carrier. Lamaro con 66 interventi è il miglior placcatore della Challenge, così come Negri con 50 cariche è il leader di questa speciale graduatoria.
I trequarti possono contare sulla forma strepitosa di Tommaso Menoncello e sul mix di abilità tecniche e atletiche dei vari Smith, Watson, Padovani e Brex, tutti perfettamente coesi e capaci di attaccare con.grande fluidità durante gli 80 minuti della settimana scorsa. Anche stavolta i reduci dal Sei Nazioni 2023 in formazione sono tantissimi, 11 per la precisione.
Dall’altra parte il Cardiff risponde con un XV altrettanto farcito di pedigree internazionale, dove risalta principalmente la terza linea, in cui Faleatu, Young e Botham sono in grado di garantire quantità e qualità in ogni settore del campo. Sulla linea dei trequarti gli osservati speciali sono due: Josh Adams, miglior marcatore di mete della Challenge a quota 6, e Rhys Priestland che invece comanda la lista dei punti individuali a quota 44.
Gli unici cambi rispetto alla vittoria con i Sale Sharks rigurdano Jarrod Evans che lascia il foglio gara in favore di Ben Thomas e il già citato Thomas Young che prende il posto di Lopeti Timani, inizialmente in panchina.
Proprio dalle sostituzioni potrebbe nascere uno dei temi tattici più importanti del match. Il Benetton una settimana fa ha continuato a portare pressione al Connacht grazie all’ingresso di energia positiva portata dai vari Zuliani, Gallo, Albornoz e anche per oggi il copione non sembra diverso. Dalla parte dei gallesi le opzioni pronte ad calcare il terreno durante i secondi quaranta minuti sono altrettanto forti: 5 giocatori su 8 hanno caps internazionali.
La militanza da parte di entrambe in United Rugby Championship ha consentito di accumulare ben 22 precedenti totali. Il dato vede il Cardiff in vantaggio perchè ha vinto 16 volte, si registra anche un pareggio e 5 vittorie per il Benetton.
Le formazioni
Benetton: 15 Rhyno Smith; 14 Edoardo Padovani , 13 Ignacio Brex, 12 Tommaso Menoncello, 11 Marcus Watson , 10 Jacob Umaga, 9 Dewaldt Duvenage (C), 8 Henry Time-Stowers, 7 Michele Lamaro, 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone, 3 Tiziano Pasquali, 2 Giacomo Nicotera, 1 Nahuel Tetaz
Sostituzioni: 16 Siua Maile, 17 Thomas Gallo, 18 Filippo Alongi , 19 Riccardo Favretto, 20 Manuel Zuliani, 21 Lorenzo Cannone, 22 Alessandro Garbisi, 23 Tomas Albornoz
Cardiff: 15 Ben Thomas; 14 Owen Lane, 13 Mason Grady, 12 Max Llewellyn, 11 Josh Adams; 10 Rhys Priestland, 9 Tomos Williams; 8 Taulupe Faletau, 7 Thomas Young, 6 James Botham, 5 Teddy Williams, 4 Josh Turnbull (C ), 3 Keiron Assiratti, 2 Liam Belcher, 1 Corey Domachowski
Sostituzioni: 16 Kristian Dacey, 17 Rhys Carré, 18 Will Davies-King, 19 Seb Davies, 20 Lopeti Timani, 21 James Ratti, 22 Lloyd Williams, 23 Jason Harries
Gli arbitri
A condurre il match di Monigo sarà l’arbitro inglese Luke Pearce, supportato dagli assistenti Anthony Woodthorpe e Jack Makepeace. TMO sarà l’inglese Stuart Terheege.
La copertura TV
Il quarto di finale di Challenge Cup tra Benetton e Cardiff, in programma per sabato 8 aprile alle ore 16:00, sarà trasmesso in diretta tv su Sky Sport Arena (canale 204) con la telecronaca di Francesco Pierantozzi e Andrea De Rossi, mentre sarà visibile in streaming sulle piattaforme Now TV e EPCR TV. La vincente sfiderà in semifinale una tra Toulon e Lyon.
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