I tanti momenti salienti di una vittoria che ha mandato i biancoverdi in semifinale
Il Benetton conquista la semifinale di Challenge Cup per la prima volta nella sua storia, battendo Cardiff 27-23 dopo una partita tiratissima, caratterizzata da pioggia e vento e da tanti ribaltamenti di risultato da una parte e dall’altra. I ragazzi guidati da Marco Bortolami affronteranno in semifinale Tolone nel weekend che va dal 28 al 30 aprile.
Dopo i primi punti di Priestland, il Benetton inizia a macinare gioco e mette a durissima prova la difesa di Cardiff, costretta più volte al fallo. Umaga ribalta il risultato al piede, poi i gallesi restano in 14 per via di un giallo a Teddy Williams e i biancoverdi premono sull’acceleratore. Dopo un lungo assalto arriva il 13-3 con una bellissima combinazione fra i trequarti finalizzata da Rhyno Smith.
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Nel momento più duro però Cardiff reagisce, accorcia con la meta di Young e chiude la prima frazione sotto di soli 3 punti. Nella ripresa Priestland pareggia dalla piazzola, poi Mason Grady con una splendida azione ribalta il match. Bortolami mette dentro la sua bomb squad con Zuliani, Maile e Lorenzo Cannone e i Leoni riacquistano la marcia in più del primo tempo: capitan Lamaro finalizza un lungo multifase dopo un gran passaggio di Duvenage, 20-20.
Cardiff passa di nuovo in vantaggio con un penalty di Priestland, ma alla fine sono i trequarti del Benetton a fare la differenza. Bortolami inserisce anche Albornoz, che libera splendidamente Smith maneggiando un pallone difficile, l’estremo sudafricano allarga su Watson, che con un mezzo miracolo tiene attaccato alle mani un pallone scivoloso e schiaccia in meta. Albornoz trasforma, poi gli ultimi 10 minuti sono un assalto che però non porta frutti: Cardiff è sempre nei 22 biancoverdi, ma non porta a casa nulla. Finisce 27-23 per il Benetton.
Challenge Cup: Gli highlights di Benetton-Cardiff
Benetton: 15 Rhyno Smith; 14 Edoardo Padovani , 13 Ignacio Brex, 12 Tommaso Menoncello, 11 Marcus Watson, 10 Jacob Umaga, 9 Dewaldt Duvenage (C), 8 Henry Time-Stowers, 7 Michele Lamaro, 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone, 3 Tiziano Pasquali, 2 Giacomo Nicotera, 1 Nahuel Tetaz
A disposizione: 16 Siua Maile, 17 Thomas Gallo, 18 Filippo Alongi , 19 Riccardo Favretto, 20 Manuel Zuliani, 21 Lorenzo Cannone, 22 Alessandro Garbisi, 23 Tomas Albornoz
Marcatori Benetton
Mete: Smith (20), Lamaro (57), Watson (70)
Trasformazioni: Umaga (20, 57), Albornoz (70)
Calci di punizione: Umaga (6, 12)
Cardiff: 15 Ben Thomas; 14 Owen Lane, 13 Mason Grady, 12 Max Llewellyn, 11 Josh Adams; 10 Rhys Priestland, 9 Tomos Williams; 8 Taulupe Faletau, 7 Thomas Young, 6 James Botham, 5 Teddy Williams, 4 Josh Turnbull (C ), 3 Keiron Assiratti, 2 Liam Belcher, 1 Corey Domachowski
A disposizione: 16 Kristian Dacey, 17 Rhys Carré, 18 Will Davies-King, 19 Seb Davies, 20 Lopeti Timani, 21 James Ratti, 22 Lloyd Williams, 23 Jason Harries
Marcatori Cardiff
Mete: Young (30), Grady (46)
Trasformazioni: Priestland (30, 46)
Calci di punizione: Priestland (1, 43, 62)
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