Joel Jutge ha dichiarato che una forma ibrida tra l’ammonizione e l’espulsione è in fase di studio
Il cartellino arancione potrebbero essere utilizzato dagli arbitri alla Coppa del Mondo di France 2023 nel tentativo di fermare le recenti controversie che hanno segnato gli eventi del rugby internazionale negli ultimi mesi.
L’idea di aumentare i cartellini gialli per farli diventare cartellini rossi durante le partite è già stata messa in atto, a seguito di un test regolamentare nel Super Rugby Pacific attualmente in corso. Potrebbe diventare realtà anche nel prossimo Rugby Championship.
Il capo degli arbitri di World Rugby, Joel Jutge, ha rivelato che la governance mondiale sta prendendo in considerazione l’uso di un sistema per rivedere i cartellini gialli controversi durante la RWC in Francia, con un cartellino arancione da usare per differenziare le sanzioni.
Intervistato dal quotidiano francese Midi Olympique, Jutge ha detto: “Questa è un’operazione in fase di prova nel Super Rugby. In caso di decisione 50-50, l’arbitro ha la possibilità di dare un cartellino giallo in modo che la partita possa riprendere il prima possibile, mentre il TMO ha 10 minuti di espulsione temporanea a sua disposizione per decidere se quella sanzione deve essere trasformata in un’espulsione permanente. In quel caso vorremmo dare cartellini arancioni, chiaramente.”
La sperimentazione nel Super Rugby e le prospettive future
I test dell’emisfero australe comportano che al giocatore venga assegnato un cartellino rosso temporaneo di 20 minuti, ma qualsiasi versione utilizzata alla Coppa del Mondo sarebbe comunque un’espulsione permanente. Il cartellino rosso nel Super Rugby Pacific infatti ha 20 minuti di durata, dopodiché la squadra torna in parità numerica e l’espulso viene sostituito (a meno che non si tratti di falli antisportivi per cui l’espulsione rimane insindacabile e permanente).
Leggi anche: Le nuove regole del Super Rugby Pacific
I cartellini arancioni consentirebbero di rivedere le decisioni al limite, mentre la partita è ancora in corso, con un secondo TMO che esamina i filmati per valutare se il giocatore può tornare o se il cartellino deve essere aggiornato al rosso.
È chiaro che World Rugby è intenzionata ad evitare una ripetizione dell’episodio che ha coinvolto l’estremo inglese Freddie Steward durante il Sei Nazioni 2023. Steward è stato espulso da Jaco Peyper nell’ultima partita con l’Inghilterra contro l’Irlanda dopo essersi scontrato con l’estremo irlandese Hugo Keenan.
Jutge ha aggiunto che, anche in presenza di un cartellino arancione, le cose non saranno perfette.
“Continueremo a lavorare sodo per garantire che ci siano il minor numero possibile di errori, come il cartellino rosso che Zach Mercer ha ricevuto con Montpellier”, ha aggiunto. “Ma durante la Coppa del Mondo, sorgeranno questo tipo di problemi”.
L’espulsione di Zach Mercer
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.