L’head coach Leo Cullen spiega il perché della scelta del nuovo assistent coach
Nella conferenza dopo la vittoria di misura all’Ellis Park contro gli Emirates Lions, l’head coach di Leinster Leo Cullen ha spiegato ai microfoni i motivi che hanno portato lui e la società a scegliere l’attuale coach degli Sprinboks, Jacques Nienaber, come assistente allenatore a partire dalla prossima stagione.
Leinster: le motivazioni dietro la scelta di Jacques Nienaber
Alla domanda circa il prossimo innesto nel suo staff, Cullen ha risposto: “Nienaber è un allenatore che ammiro tantissimo, ma più importante è il giudizio verso il grande uomo che è”. È stata proprio la componente umana a spingere la società di Dublino a scegliere l’allenatore sudafricano come sostituto di Stuart Lancaster, pronto a trasferirsi a Parigi.
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Durante il briefing, Cullen ha anche affermato che era a conoscenza di Nienaber già dalla sua esperienza a Munster, ma da quando è diventato head coach del Sudafrica ha seguito i suoi progressi con molto interesse, e ciò che lo ha spinto a contattarlo per proporgli il ruolo che ricoprirà da dopo la Coppa del Mondo sono stati i feedback che ha ricevuto sul suo conto, sottolineando l’aspetto del ‘great man’ che tutti gli riconoscono.
Il coach della franchigia di Dublino ha aggiunto: “vogliamo delle persone con grande carattere nel nostro gruppo, e lui è qualcuno che ben conosce il livello più alto del gioco. Abbiamo grande rispetto per gli ottimi risultati che ha raggiunto con la nazionale sudafricana, e la sua esperienza internazionale sarà un’aggiunta fondamentale per la nostra squadra. Il suo focus a breve termine è sicuramente la RWC, ma da dopo l’impegno con la nazionale darà una grandissima spinta a tutto il movimento della provincia di Dublino”.
Unico problema sarà la mancanza del nuovo assistent coach nelle prime settimane di preparazione per la stagione, visto l’impegno mondiale in Francia, problema che Cullen sta già pensando come superare, visto che in passato col gallese Robin McBryde ci fu la stessa situazione.
Anche se l’ufficialità del passaggio di Nienaber è arrivata da pochi giorni, i due allenatori erano in contatto già da diverso tempo, e l’incontro tra i due è stato a detta di Cullen una grandissima esperienza e un momento di arricchimento reciproco.
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