In Sudafrica preoccupano le condizioni del capitano
In Sudafrica trattengono il fiato in vista della Rugby World Cup 2023, il capitano degli Springboks campioni in carica infatti, il terza linea Siya Kolisi, rischierebbe di saltare i Mondiali in Francia, in programma il prossimo autunno, a causa di un infortunio alla gamba.
Siya Kolisi rischia di saltare la Rugby World Cup 2023
Ma andiamo con ordine. Dopo sei minuti di Sharks-Munster, valida per l’ultima giornata di stagione regolare dello United Rugby Championship, l’avanti esce per un problema al ginocchio. I tifosi trattengono il respiro, ma il leader della franchigia e della nazionale esce dal campo sulle proprie gambe rassicurando tutti, almeno apparentemente.
In realtà però, da quanto riportano diversi media sudafricani, la prima diagnosi parla di “lesione parziale al legamento crociato anteriore”.
La cosa non è ancora stata confermata, ma dalla dalla Rainbow Nation filtra il fatto che lo stesso sia Siya Kolisi, molto preoccupato della cosa, abbia già incontrato due specialisti per capire in che direzione muoversi: operazione chirurgica o terapia conservativa.
L’operazione potrebbe richiedere sino a 9 mesi, quindi di fatto fare terminare l’anno al terza linea, mentre la terapia conservativa un periodo intorno ai 4 mesi: una buona possibilità di provare a salvare la partecipazione al Mondiale, ma non la certezza di esserci, perché questo tipo di cure è sempre “esposto” a un rischio più alto.
In Sudafrica tutti sono vicini al proprio capitano, in attesa di capire come evolveranno le cose verso una Rugby World Cup 2023 che, per i tre volte iridati, partirà subito con un girone eliminatorio non facile e di cui faranno parte anche l’Irlanda, la Scozia, Tonga e la Romania.
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