Dopo una lunga battaglia per recuperare dall’infortunio, il tallonatore ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo
Il tallonatore del Benetton Rugby Corniel Els ha annunciato oggi, giovedì 11 maggio, il suo ritiro dal rugby giocato. Una carriera con la palla ovale, la sua, che ha avuto una drammatica svolta l’anno scorso, costringendolo a salutare il gioco tanto amato ma non la società veneta, che per lui ha trovato subito un ruolo nello staff tecnico.
Corniel Els: dall’infortunio alla nuova carriera nello staff del Benetton
Arrivato dal Sudafrica a Treviso nel gennaio del 2021, Corniel Els è riuscito a rendersi subito protagonista in maglia biancoverde, prendendo parte anche alla vittoriosa finale della Rainbow Cup nello stesso anno contro i Bulls, la sua ex-squadra. E uno scherzo del destino ha voluto che sempre contro il club sudafricano accadesse l’infortunio che ha deciso, purtroppo, la sua carriera.
Il 23 aprile 2022, a seguito di uno scontro di gioco, il tallonatore ha riportato una concussione cerebrale con interessamento neurologico periferico dell’arto superiore destro. Un infortunio che, come raccontato da Corniel ai canali ufficiali del Benetton Rugby, nei primi istanti gli impediva di muovere tutta la parte destra del corpo. Arrivato in ospedale ha iniziato a riprendere il controllo delle gambe, ma non del braccio destro: “Era strano, il braccio era disteso vicino a me ma era come se non lo fosse. Percepivo che c’era qualcosa che non andava e durante la notte in ospedale ho sentito davvero un dolore fisico mai provato prima”.
Le visite specialistiche hanno evidenziato la lesione di alcune radici nervose cervicali e per Corniel è arrivata la notizia che nessuno avrebbe voluto sentire: “Quando i medici mi hanno detto che le percentuali di poter tornare a muovere del tutto il braccio erano basse, è stato lo shock più grande. Qualcosa che ti spiazza totalmente. Mentalmente è stata durissima. Il dolore che sto vivendo è una delle cose più complicate da assorbire, perché è costante. Qualche volta è minore, qualche volta è maggiore, ma è sempre costante. La più grande battaglia mentale è dover convivere con il dolore”.
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Nell’affrontare questo shock, Corniel si è affidato alla fede e alla sua famiglia, oltre alla vicinanza del club e della squadra, che ha voluto ringraziare tutti. A seguito delle conseguenze dell’infortunio, però, il tallonatore non ha potuto far altro che prendere la decisione di ritirarsi: “L’infortunio ha cambiato tutto e mi ha cambiato. Scegliere di dire addio al rugby è stato difficile, sapevo sarebbe successo, la cosa complicata era sapere come ciò avrebbe impattato sulla mia vita”.
L’addio al gioco, però, non equivale ad un addio totale al mondo del rugby. Il Benetton Rugby inserirà l’ex-tallonatore nel suo team manager, in particolare per quanto riguarda l’organizzazione delle trasferte; inoltre continuerà a far parte dello staff delle giovanili del Casale, col quale collabora come assistente da gennaio.
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