Consapevole della rivalità fra le due squadre, il coach rodigino è motivato a fare il meglio per club e tifosi
Sale l’attesa per la finale del Top 10, in programma domenica 28 maggio allo stadio Lanfranchi di Parma alle ore 21.00.
Il match, che sarà anche trasmesso in diretta su Rai 2, è il derby più sentito e più celebre del massimo campionato italiano, quello fra Rovigo e Padova.
Quando mancano 4 giorni all’atto conclusivo, la macchina organizzativa procede spedita e arrivano notizie di un grande fermento da parte dei tifosi di entrambe le società.
A introdurre la sfida è il capo allenatore dei rodigini Alessandro Lodi, subentrato con successo a Coetzee nel novembre scorso e alle prese con la sua prima finale al timone esecutivo della squadra.
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Rovigo, Lodi verso la finale: “Il focus è su di noi, se miglioriamo possiamo battere chiunque”
«Giocare la finale è un’opportunità fantastica per la squadra, il club e i tifosi. Ci contenderemo lo scudetto con il Petrarca e tutti non vediamo l’ora di arrivare al momento del calcio d’inizio. – ha spiegato Lodi al Gazzettino – Ovviamente abbiamo analizzato gli avversari, ma ci siamo concentrati molto su noi stessi, abbiamo lavorato tanto in questi mesi, quindi metteremo tanta energia sulle nostre fondamenta, sui nostri punti forti per assicurarci di controllare determinate fasi e aree di gioco. Il focus è e sarà su di noi, perché se ci miglioriamo, possiamo battere chiunque».
Pochi dubbi sulla squadra favorita, secondo Lodi i campioni d’Italia in carica hanno tutti i favori del pronostico dalla loro parte «Il Petrarca è favorito. È un gruppo che gioca la sesta finale tra Campionato e Coppa Italia negli ultimi anni, ha lo stesso allenatore ed ha cambiato pochi atleti, sono quindi abituati a giocare questo tipo di partite. E inoltre hanno una loro identità di gioco consolidata e portata avanti nelle ultime stagioni».
Sul piano tecnico invece le due formazioni potrebbero approcciare la gara con caratteristiche diverse, ma ciò che rimane immutata è la volontà di imporsi sull’avversario.
«Quello che differenzia Rovigo e Padova sono le filosofie applicate dalle due squadre, ma entrambe vogliono dominare la partita. Petrarca è solido in difesa e nelle fasi statiche e fa un ottimo lavoro nel kicking game».
Alessandro Lodi ha preso in carica la gestione tecnica dello staff nell’autunno 2022, dopo che il capo allenatore sudafricano Allister Coetzee ha lasciato inaspettatamente l’ambiente rossoblu.
«Quando ho preso questo impegno a novembre ho pensato e lavorato con il gruppo di giorno in giorno, di settimana in settimana, dando degli obiettivi sempre a breve termine. Aver raggiunto la finale contro il nostro rivale storico è una grande occasione per Rovigo, onestamente avrei fatto di tutto per ottenere questa finale. Ci siamo preparati bene quindi mi godrò questa settimana insieme a questo fantastico gruppo. Faremo del nostro meglio per rendere il match di domenica un momento speciale per tutti»
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