L’URC sta cercando un metodo per aumentare il livello della competitività, vista l’assenza delle retrocessioni e promozioni
L’amministratore delegato dell’URC Martin Anayi ha spiegato come sia necessario un ‘pensiero laterale’ per trovare il modo di aumentare il livello delle franchigie più deboli: “Stiamo pensando ad un sistema di draft, per permettere ai giocatori con meno minutaggio negli altri campionati di unirsi alle squadre meno competitive”.
Le parole di Martin Anayi
Le Zebre, nella stagione conclusa di URC, hanno registrato 18 sconfitte in 18 partite, mentre Leinster, in regular season, ha perso soltanto l’ultima partita, con la qualificazione ai playoff già assicurata e schierando una squadra giovane e molto sperimentale. Secondo alcuni, il divario di quest’anno tra la parte alta della classifica e le posizioni più basse è stato troppo netto, e questo ha reso necessario una discussione per aiutare le squadre maggiormente in difficoltà.
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“Il nostro lavoro è quello di trovare un modo per le squadre come le Zebre e la Federazione italiana a diventare più competitive – ha spiegato Anayi in un’intervista a BBC5. – Nel nostro campionato non c’è il naturale processo di retrocessione-promozione, nel quale una squadra scende nel torneo inferiore, mentre quella promossa è piena di aspettative ed è intenzionata a far bene nella divisione superiore”.
“Negli sport americani – ha continuato il CEO – c’è un sistema di draft, che inserisce i migliori prospetti dei college nello sport professionistico, con le squadre più deboli che hanno la precedenza per i giocatori più promettenti. Qui da noi non sarebbe possibile, ma l’idea di base dovrebbe essere simile. Aiutare le squadre della parte bassa della classifica aumenterebbe il livello dell’URC, ma di conseguenza anche delle nazionali e del Sei Nazioni. Tutte le federazioni dovrebbe essere unite per un progetto del genere, visto che sarebbe nell’interesse di tutti”.
“L’URC ha bisogno di vincitori diversi”
Leinster ha dominato gli ultimi anni della competizione, vincendo quattro titoli di fila tra il 2018 e il 2021. Nelle ultime due edizioni ha perso in semifinale con i Bulls e con Munster, e, a detta di Anayi, “questo è quello di cui l’URC avrebbe bisogno, di vincitori diversi”. Ovviamente la sua presa di posizione non è contro gli interessi della franchigia di Dublino, ma è per evitare il pericolo di monopolio di una o due squadre, con il livello di competitività che di conseguenza si abbasserebbe.
Sull’introduzione delle franchigie sudafricane nella competizione, Anayi ha aggiunto come il loro innesto sia stato più che positivo, sia per aver aiutato la crescita del livello dell’URC, sia per le strutture e il pubblico che hanno apportato.
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