Dopo lo scontro con O’Gara e Skelton nel tunnel, il campione irlandese è stato coinvolto in un altro episodio spiacevole
Non è finita bene la stagione di Leinster, eliminato prima dalle semifinali di URC da Munster – che avrebbe poi vinto il titolo – e poi sconfitto nella finale di Champions Cup per la seconda volta consecutiva da La Rochelle, che l’ha spuntata per 27-26 dopo una grande rimonta. In tribuna c’era anche Johnny Sexton, stella di Leinster e della Nazionale Irlandese fuori per infortunio.
Proprio Sexton si è reso protagonista, suo malgrado, di una vicenda che potrebbe costargli cara. Secondo quanto riportato da Rapport e ripreso sia da altri giornali sudafricani, sia dalle testate specializzate internazionali tra cui Planet Rugby, l’irlandese al termine della partita si sarebbe rivolto all’arbitro Peyper dicendogli “Siete tutti una fo***ta disgrazia”.
Sexton è stato coinvolto anche nell’ormai noto scontro nel tunnel degli spogliatoi durante l’intervallo con Ronan O’Gara e Will Skelton. Altro episodio sul quale EPCR sta cercando di fare chiarezza.
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Rapport ha anche chiesto un commento alla stessa Leinster, la società però non ha voluto rilasciare dichiarazioni. Secondo quanto riporta Planet Rugby, Peyper era troppo lontano per sentire i commenti che gli erano stati rivolti – anche a causa del rumore presente allo stadio – quindi tutto dipenderà da ciò che confermeranno i due assistenti, Karl Dickson e Christophe Ridley.
Ala’alatoa squalificato per tre settimane
La finale è stata decisa anche dall’espulsione di Michael Ala’alatoa. Durante l’assalto finale di Leinster, il pilone samoano è entrato in modo scomposto in una ruck, colpendo alla testa Colombe. Peyper e il TMO hanno optato per il cartellino rosso, e soprattutto per un fallo che ha ridato il pallone a La Rochelle a un minuto dalla finale.
Ala’alatoa è stato squalificato per 3 settimane, che potrebbero diventare due se completerà con successo il solito corso per la sicurezza di World Rugby. Salterà sicuramente le sfide di Samoa contro Giappone (22 luglio) e Fiji (29 luglio), mentre se dovesse ricevere lo sconto di una settimana potrebbe rientrare per il match contro Tonga del 5 agosto.
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