Le impressioni e i pensieri verso il futuro per un nuovo capitolo della sua vita ovale
L’ultima partita e tutti i pensieri che corrono nella mente fra momenti di campo e il momento – commosso – dei saluti. Sergio Parisse ha provato a raccontarli entrando nelle pieghe di quello che ha vissuto nell’ultimo fine settimana di Top14 con la maglia del Tolone.
Leggi anche, L’emozionante commiato di Sergio Parisse dal rugby
Sergio Parisse e la sua ultima partita
“Ho condiviso un momento molto forte con la mia famiglia, in particolare con mia madre e mia sorella. Ho pensato a mio padre, avrei voluto abbracciarlo a fine partita: è una persona che mi ha seguito per tutta la vita e ho l’impressione che se sono arrivato a 39 anni a essere in campo è stato anche per quello che ci ha legato”.
Poi ha aggiunto: “Tanti amici da Parigi sono venuti a vedermi e sono contento di essere riuscito a giocare la mia ultima partita. In passato ho visto tanti giocatori farsi male e non riuscire più a tornare in campo per salutare l’attività e le persone care. Nella vita bisogna apprezzare le piccole cose e sono felice di avercela fatta”.
“Nel 2019 ho lasciato lo Stade Francais e non sono riuscito a completare il Mondiale a causa della cancellazione del match con gli All Blacks: poi sono arrivato a Tolone, per me è stato uno shock inizialmente, ma poi mi sono abituato al posto e all’ambiente. Un ambiente dove si respira rugby in maniera folle e con grande amore, cosa a cui non ero propriamente abituato, anche perché a Parigi ci sono molte altre cose oltre al rugby”.
Infine conclude dicendo: “Oggi mi sento a casa e sono felice di poter restare qui. C’è molto da lavorare in vista della prossima stagione e spero che il gruppo abbia imparato da questa annata gettando le basi per l’anno prossimo. Personalmente voglio passare a un nuovo capitolo della mia vita nel migliore dei modi, come ho fatto da giocatore. Cercherò di essere competitivo e di aiutare la squadra al meglio delle mie possibilità”.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.