Una partita incredibile e un successo storico per i giovani Lelos
La Coppa del Mondo under 20 si avvicina, ma intanto c’è già un risultato clamoroso. Nel secondo test match di preparazione al Torneo disputato tra Georgia e Inghilterra, sono stati i Lelos a spuntarla per 40-38 dopo una partita incredibile. E già nel primo test, vinto dagli inglesi 41-36, c’erano state delle possibili avvisaglie.
Di fronte a un pubblico di oltre 1800 persone, che ha festeggiato la vittoria con una gioiosa – ma pacifica – invasione di campo a fine gara, i georgiani hanno tenuto testa a un’Inghilterra under 20 partita in quarta e portatasi subito sul 14-0. La reazione georgiana però è stata immediata, con il pari raggiunto sul 14-14 già al 15′.
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Altra accelerata dell’Inghilterra, che approfitta di un cartellino giallo ai Lelos per portarsi sul 24-14 con due mete non trasformate, poi si scatena la maul georgiana che demolisce la difesa inglese e accorcia per il 24-21. Nel secondo tempo la Georgia imposta un lungo multifase, poi il pilone Kotorashvili parte dalla base del raggruppamento e sorprende tutti, marcando in mezzo ai pali la meta del sorpasso.
Il secondo tempo è tirato e bloccato, ma al 59′ l’Inghilterra ritorna davanti con il guizzo di Charlie Bracken. Nemmeno il tempo di festeggiare, però, e Dvali con una gran carica ribalta nuovamente il risultato. Nel finale l’Inghilterra resta in 14, la strepitosa accelerazione di Tsirekidze porta a spasso tutta la difesa inglese e alla fine l’ala georgiana trova un offload stupendo per la doppietta di Dvali, che chiude la partita. A nulla serve la meta a tempo scaduto dell’Inghilterra, che serve solo a fissare il punteggio sul 40-38 finale.
Anche se si tratta “solo” di un test match di preparazione, da entrambe le parti il risultato è stato preso molto seriamente, nel bene e nel male. Grande gioia in casa Georgia, con il presidente della Federazione georgiana Soso Tkemaladze entusiasta: “Questo storico momento ci dà tutte le ragioni per credere che la Georgia abbia il diritto di essere considerata a pieno titolo membro della famiglia mondiale del rugby. Oggi abbiamo assistito a una partita assolutamente emozionante”.
Allo stesso modo, il Telegraph ci è andato giù pesante nei confronti di una selezione e di un movimento giovanile che in generale sta stentando negli ultimi anni: “Un risultato preoccupante, che segue il quarto posto nell’ultimo Sei Nazioni, dietro all’Italia”.
Proprio l’Italia dovrà fare molta attenzione, visto che nel girone del Mondiale under 20 – che inizierà il 24 giugno – troverà proprio la Georgia, insieme all’Argentina e ai padroni di casa del Sudafrica.
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