L’USAP – dove il prossimo anno giocherà anche Tommaso Allan – supera un play-out in bilico per un’ora e si salva
Il Perpignan resterà un altro anno in Top 14: il club catalano ha superato Grenoble in uno spareggio rimasto in bilico per un’ora, ma poi vinto per 33-19. Per la squadra di Patrick Arlettaz (director of rugby) e David Marty (capo allenatore) un risultato importante, anche perché il prossimo anno arriveranno innesti di grande qualità come Tommaso Allan. E per quanto riguarda gli italiani, sembra che da parte del club ci sia un interesse anche su Pietro Ceccarelli. Un solo cambio, quindi, nella prossima stagione, con Oyonnax – vincitrice del Pro D2 – che prenderà il posto di Brive.
In uno Stade Des Alpes di Grenoble tutto esaurito, il match inizia a ritmi alti: Mcintyre tenta il drop dopo due minuti ma non trova i pali, mentre al 5′ sale in cattedra la maul dei catalani, con il seconda linea Posolo Tuilagi che finalizza. Dopo l’accelerata iniziale, il match si stabilizza e il tabellone viene mosso dai piedi di Trouilloud e Barthelemy (gran drop) per Grenoble e Tedder per Perpignan, che resta a +5 sull’11-6 ma non approfitta granché dei 10 minuti di superiorità numerica dovuti al giallo a Berruyer.
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Nel finale di frazione Grenoble accelera e segna 2 volte in 3 minuti. Prima con un piazzato di Trouilloud, poi con la meta di Barthelemy, trasformata ancora da Trouilloud. A tempo scaduto Tedder sbaglia il calcio che avrebbe accorciato le distanze, e si va all’intervallo sul 16-11 per Grenoble.
Nella ripresa, dopo aver “smaltito” un’inferiorità numerica per giallo a Mcintyre, Perpignan accelera e cambia la partita: prima una grandissima difesa avanzante, poi ancora una volta la maul per la meta del controsorpasso, firmata da Lam con trasformazione di Tedder. Gli ospiti fiutano il momento favorevole e insistono, gran break di Deghmache sulla linea dei 10 metri, passaggio su Dubois che al momento giusto restituisce il pallone al compagno, che vola in meta per il 23-16.
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Grenoble ha un ultimo guizzo, con Trouilloud che accorcia dalla piazzola per il 23-19 al 60′. Perpignan però ne ha di più, e nel finale chiude la questione. Mcintyre finalizza con una bella corsa un’azione furiosa dei compagni, sul 30-19 i padroni di casa ci provano ancora, ma sbattono contro un’ottima difesa e alla fine cedono altri 3 punti per il 33-19 finale. Perpignan resta in Top 14, per Grenoble sfuma ancora il sogno della massima serie.
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