Il club può fare ricorso, ma dovrà fornire garanzie precise
Dal sogno all’incubo. Il Grenoble è passato nel giro di pochi giorni da una possibile salita in Top 14 ad una retrocessione in Nationale 1, la terza serie del rugby francese.
La squadra dell’Isere in cui è cresciuto anche Ange Capuozzo, ha terminato il campionato di Pro D2 con una finale promozione persa di fronte a Oyonnax e poi ha fallito il barrage per il Top 14 in favore del Perpignan.
Due sconfitte sicuramente deludenti, ma comunque arrivate all’interno di una stagione giocata ai vertici dell’impegnativa seconda divisione professionistica organizzata dalla LNR.
Martedì 6 giugno la doccia fredda: il Consiglio disciplinare del rugby francese ufficializza una retrocessione di natura amministrativa e sanziona il club con 6 punti di penalità da scontare nel prossimo campionato.
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Pro D2: i guai finanziari toccano anche Grenoble, retrocesso d’ufficio
Alla base di questa decisione ci sarebbero dei problemi economici di lungo corso che non consentirebbero al Grenoble di fornire le giuste garanzie per coprire il bilancio 2023/24.
Il club ha sette giorni per impugnare la decisione e quindi per lottare e avere un futuro in Pro D2. Se la sanzione dovesse essere attuata in forma definitiva, Carcassonne che è retrocesso in penultima posizione, manterrebbe il suo posto.
Da parte della società è arrivata una rassicurazione ai propri soci, abbonati, e sostenitori attraverso una nota ufficiale che spiega come la volontà di avere una nuova copertura finanziaria sia il primo obiettivo del futuro.
Le FC Grenoble Rugby prend acte de la décision de la formation Régulation du Conseil de discipline du rugby français le condamnant à une rétrogradation administrative en Nationale 1 et un retrait de 4+2 points au classement du championnat dans lequel évoluera le Club au cours de… pic.twitter.com/OzwUqTC5VN
— FC Grenoble Rugby #AllezFCG (@FCGrugby) June 6, 2023
Qualora Grenoble dovesse retrocedere, il rugby d’elite francese perderebbe una realtà che ha fatto la storia della palla ovale transalpina, capace nel corso della stagione 2022/23 di accumulare 113.733 spettatori nei match casalinghi, per una media di 7582 spettatori a partita.
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